CAPALBIO – Domani a Verona ci sarà anche la Maremma: da Capalbio, infatti, partirà una delegazione di volontarie del punto d’ascolto Olympia de Gouges per partecipare alla manifestazione organizzata dalle associazioni che difendono i diritti delle donne.
“Saremo a Verona – spiegano le volontarie – perché questo congresso sulle famiglie è un attacco ai diritti e alle conquiste che sono state fatte finora per la libertà e l’autodeterminazione del corpo femminile e anche delle famiglie. Ci fa riflettere la presenza del ministro dell’istruzione al congresso viste le tematiche trattate e l’importanza che ha la cultura e la formazione dei ragazzi”. Dopo la partecipazione alla manifestazione, le iniziative si sposteranno in Maremma. Le volontarie infatti hanno organizzato per il 2 aprile alle 17 un incontro pubblico con la cittadinanza che si terrà nei locali de “La Racchetta” a Borgo Carige. “Quella – chiariscono le volontarie – sarà l’occasione per un confronto sull’esperienza di Verona e per parlare anche del decreto Pillon”.
“Il decreto Pillon – concludono le volontarie – va a toccare tutti quei diritti conquistati con grande fatica e solo recentemente, quali il diritto all’aborto legale e il diritto di famiglia (affido, mediazione familiare). Non possiamo non informare e informarci sulle intenzioni governative di abrogare l’emancipazione femminile che stiamo ancora cercando di conquistare”.