FIRENZE – In arrivo alle Asl oltre tre milioni e mezzo per le persone affette da Sla (sclerosi laterale amiotrofica). La cifra consentirà di assicurare per tutto il 2019 la prosecuzione degli interventi già avviati e da avviare per il sostegno all’assistenza domiciliare. Lo stabilisce una delibera portata in giunta dall’assessore al diritto alla salute e al sociale e approvata nel corso dell’ultima seduta.
La cifra rientra nel Fondo per le non autosufficienze per l’anno 2018 assegnato alla Regione Toscana dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, complessivamente oltre 31 milioni di euro. Il decreto ministeriale stabilisce che non meno del 50% di questa cifra (quindi oltre 15 milioni) deve essere destinato a interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima, tra queste le persone affette da sclerosi laterale amiotrofica.
Per il 2019, in base a un monitoraggio fatto al 31 dicembre 2018 sulle persone toscane affette da Sla che si trovavano nella fase avanzata della malattia (248), è stato calcolato che la somma complessiva da destinare a questo scopo è di 3.539.532 euro. Questa somma verrà così ripartita tra le Asl, in base alla presenza di persone affette da Sla: 1.453.781 euro alla Asl Toscana nord ovest; 1.119.563 alla Asl Toscana centro; 966.187 alla Asl Toscana sud est.