GROSSETO – Lorella Ronconi ha ottenuto la Menzione speciale della giuria, della sezione poesia, alla 62° edizione del premio letterario nazionale Pisa con la raccolta, Pippo. Come l’azzurro. «Il libro – afferma Lorella – è realizzato interamente da me e pubblicato in self-publishing con le mie mani e tanta pazienza. Il premio letterario Pisa è un prestigiosissimo premio nazionale che ha visto nella sua storia vincitori come Montale, Moravia e tantissimi altri grandi della poesia e della narrativa, in questo anno il primo premio alla poesia è stato assegnato al libro di poesie di Enrico Testa»
«Sono grata e sorpresa che la giuria del premio formata da Ennio Cavalli, Giancarlo Fasano, Alessandro Fo, Lorenzo Greco, Mario Graziano Parri, Leandro Piantini, Floriano Romboli, Giuseppina Stella Galbiati, presidente del Comitato promotore Giancarlo Ceccarini, Ilaria Andreozzi abbia riconosciuto il mio piccolo grande volume con una menzione. Anche se la poesia può sembrare inutile, io resto convinta che sia la parte più bella, il pezzettino di cioccolato che ogni giorno dovrebbe accompagnarci per emozionare questa nostra, sempre più complicata vita».
E Lorella in occasione della giornata mondiale della poesia, oggi, annuncia un’altra novità: l’uscita della terza ristampa della raccolta di poesie Je roule, già online e in tutte le librerie nazionali. «Una edizione veramente speciale (già annunciata pubblicamente venerdi 15 marzo da Enrico Letta, a Grosseto) contenente un’introduzione/silloge del professor Angelo Celuzza, da un suo manoscritto del settembre 2012 che mi lasciò con la promessa di una prossima pubblicazione e, purtroppo, mai avvenuta data la sua scomparsa nel 2015. Mi sono sempre ripromessa di esaudire quella sua gentile richiesta ma solo adesso, ne ho avuto la possibilità.
Je roule è uscito nella sua prima edizione nel 2007, nel 2014 in edizione con la poesia Centauri, e questa settimana con la nuova recensione e veste grafica. La poesia da cui prende il nome Il libro è inserita, nel percorso scolastico di seconda media nell’ Antologia Zanichelli, Altra Città».