BAGNO DI GAVORRANO – Le due settimane di sosta hanno consentito al Gavorrano di recuperare gli infortunati, a cominciare dal terzino Andrea Mastino, fermo ai box dalla partita contro il Ponsacco, tornato disponibile per la gara di domenica prossima al Malservisi-Matteini contro l’Aglianese.
“Ho effettuato un buon test – dice Mastino – con la Juniores, giocando il primo tempo e posso dire di essere finalmente pronto a rientrare”.
Il difensore di origine sarda, arrivato in estate dal Real Forte Querceta con il quale ha disputato anche i playoff, è stato uno dei migliori per continuità di rendimento e in queste ultime otto giornate vuole contribuire ad alimentare il sogno del Gavorrano. “La classifica è corta – ha sottolineato – pensando domenica per domenica dobbiamo vincere tutte le partite rimaste e poi tireremo le somme”.
“La mia stagione – prosegue – a parte questo stop per infortunio è sicuramente positiva: considero Gavorrano una importante esperienza di crescita. Mi sono trovato in una bella società, che punta a rimanere ai vertici della serie D, e in un gruppo davvero speciale. E’ un’avventura stimolante, ho trovato spazio e continuità. Alla vigilia i propositi erano altri, ma la squadra sta crescende e può ancora centrare gli obiettivi prefissati. Con l’arrivo di Marco Cacitti in panchina c’è stato qualcosa che si è sbloccato e tutti abbiamo dato qualcosa di più”.
Mastino, andando in rete nella sfortunata sfida contro la Massese, prova a pronosticare la regina del girone E: “Secondo me vince la Pianese, in questo momento la squadra più concreta e continua. Altre formazioni, a cominciare da Ghivizzano e Tuttocuoio, che è a soli tre punti da noi con ungara in più, hanno molto rallentato”.
Andrea Mastino, venti anni compiuti a gennaio, ha iniziato a tirare i primi calci nella sua città, Carbonia, con la Polisportiva Don Bosco. “Nel 2010 – racconta – sono stato ingaggiato dal Cagliari con il quale ho fatto sette anni di settore giovanile, compresi due campionati Primavera”.
Il difensore rossoblù con il Cagliari, che ha giocato tre gare del Torneo di Viareggio nel 2016-2017, ha avuto anche un piccolo antipasto di serie A. “Nel novembre 2016 – prosegue – mister Massimo Rastelli mi schierò dal primo minuto contro la Sampdoria in Coppa Italia. Ricordo quella gara come un sogno che s’è avverato. E’ incredibile lo stadio di Marassi di notte. Quella sera andammo in tre Primavera a dare una mano ad una rosa ridotta dalle assenze”.
Mastino vanta comunque anche due panchine in serie A, contro il Bologna e il Milan: “E’ troppo bello il calcio dei grandi. Anche se non giochi ti senti dentro, uno di loro. Rimpianti? Certo che ne ho, ma sono anche fiducioso. Ci sono tanti esempi di giocatori sono passati dalla serie D alla serie A. E continuando a vincere con il Gavorrano può aiutare a coltivare le mie ambizioni”.
LA SCHEDA
ANDREA MASTINO
NATO IL 2 gennaio 1999
A Carbonia
RUOLO Difensore
ALTEZZA 1,76 m PESO 70 kg
Ha iniziato a giocare con la Polisportiva Don Bosco di Carbonia; nel 2010, a 11 anni
è andato a Cagliari dopo ha fatto sette stagioni di settore giovanile. Ha giocato in Coppa Italia Tim il 30 novembre 2016 in Sampdoria Cagliari 3-0. Vanta due panchine in A.