GROSSETO – L’attesa per l’evento, le risate durante lo spettacolo, i lunghi applausi quando il sipario stava per chiudere. Non ci sono dubbi sul successo della commedia inspirata alle vicende della Famiglia Addams e portata in scena, al Teatro degli Industri, dallo Studio Enterprise. Lo spettacolo di fine anno della scuola grossetana diretta da Alessandro Serafini (nella foto a destra), ha segnato un traguardo, e al tempo stesso un nuovo stimolante punto di partenza, per l’attività legata al teatro e al doppiaggio. In effetti, nel corso di quest’ultimo decennio che ha sancito la crescita professionale del direttore artistico Alessandro Serafini, non era mai andata in scena un’opera così ricercata, completa e al tempo stesso semplice, interpretata senza sbavature dagli attori.
Uno sviluppo progressivo, merito anche dell’ausilio dei docenti che ogni anno sono andati a impreziosire l’offerta formativa dello Studio Enterprise. In occasione della Famiglia Addams, i doppiatori professionisti come Teo Bellia, Fabrizio Pucci e Davide Lepore, non hanno fatto mancare il loro apporto, con le voci narranti. Lepore, addirittura, ha assistito allo spettacolo e nel finale è salito sul palco per applaudire personalmente i protagonisti. L’omaggio ha coinvolto soprattutto Alessandro Serafini che, in un tripudio di emozioni, ha ricevuto un inaspettato regalo dai suoi allievi. Sul palco infatti, è stata consegnata una targa ricordo dell’evento, con la scritta: “10 anni con l’arte e per l’arte. Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita”. Un giusto tributo che l’artefice dell’ambizioso progetto Studio Enterprise, ha voluto condividere con Deborah Tornesi, colonna portante della scuola e al tempo stesso spalla ideale in questi dieci anni di attività e di vita insieme.