ROCCASTRADA – Per un pugno di voti la Cripta dell’Abbazia di San Salvatore a Giugnano non raggiunge la soglia dei 2.000 voti che era l’obiettivo ambizioso che si era data l’Amministrazione Comunale per entrare fra “I Luoghi del Cuore FAI” più votati al termine della campagna di sensibilizzazione promossa dallo stesso FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano. La classifica definitiva è stata ufficializzata ieri, ed il risultato raggiunto, va oltre le più rosee aspettative. Infatti, a fronte degli oltre 2 milioni di voti raccolti complessivamente dal FAI, con le sue 1.982 preferenze, la Cripta di Giugnano si è classificata al 209° posto tra tutti gli oltre 37.000 Luoghi del Cuore segnalati sul territorio nazionale. Peraltro è il secondo luogo più votato in Provincia di Grosseto ed il 19° dell’intera regione Toscana. Il risultato prestigioso, ottenuto grazie al voto dei sostenitori online e delle firme raccolte in formato cartaceo, apre già la strada a nuove opportunità di tutela e valorizzazione della struttura vicino Montemassi.
“Ringrazio tutti coloro che hanno sostenuto e votato la Cripta dell’Abbazia di San Salvatore a Giugnano nella campagna ‘I Luoghi del Cuore FAI’ sia online che con la propria firma nei punti di raccolta – afferma Emiliano Rabazzi, assessore alla cultura di Roccastrada e fra i promotori del comitato per la tutela della Cripta di Giugnano – Dall’inizio della campagna, avviata lo scorso luglio, a oggi il Comune, insieme alla Pro Loco di Roccastrada e ad altre associazioni locali, ha promosso attività e iniziative per far conoscere sempre più questo luogo, che merita di essere recuperato e valorizzato come elemento prezioso del nostro patrimonio storico, architettonico e culturale. La risposta è sempre stata molto positiva, confermando grande attenzione da parte della comunità locale, e non solo, come dimostrano i numerosi voti e firme arrivati dalla provincia di Grosseto e di Siena. Porteremo avanti il nostro impegno contando anche sulla delegazione FAI di Grosseto, con cui avevamo già promosso alcune attività prima di questa campagna e che ringrazio per la collaborazione manifestata in tutte le occasioni dedicate alla Cripta dell’Abbazia di San Salvatore a Giugnano”.
“L’iniziativa I luoghi del cuore – commenta Giovanni Tombari, capo delegazione FAI della provincia di Grosseto – al di là dell’obiettivo dei 2000 voti che abbiamo quasi sfiorato, ha comunque avuto un effetto straordinariamante positivo: quello di risvegliare l’attenzione di tantissimi cittadini nei confronti di un luogo speciale come la Cripta di Giugnano. I luoghi del cuore indicano siti di particolare valore perché legati alla storia e alla memoria di un territorio. Luoghi talmente vicini a noi che spesso li diamo per scontati e invece non lo sono affatto. Il FAI vuole riaccendere l’interesse dei cittadini per questi siti che rendono l’Italia un paese unico, perché solo con la partecipazione attiva delle comunità locali è possibile preservarli e difendere il loro valore”.