GROSSETO – Follonica, si svelano i murales realizzati nell’ambito del progetto”Acquamia”. Oggi, venerdì 25 gennaio, sono stati inaugurati i murales realizzati sul muro del sottopasso di Campi Alti (via dei Pini) dai ragazzi delle classi IB turismo e IA servizi sociosanitari dell’istituto “Fibonacci” di Follonica, che nell’anno scolastico 2016-2017 hanno partecipato al progetto di educazione ambientale promosso da Acquedotto del Fiora e coordinato dall’educatrice Reana de Simone, che nella realizzazione del murales si è avvalsa della collaborazione del writer Marc Molinari.
All’appuntamento hanno partecipato Andrea Benini sindaco di Follonica, Emilio Landi presidente di Acquedotto del Fiora, l’educatrice Reana de Simone e i ragazzi delle classi coinvolte.
Il primo murales, realizzato dai ragazzi della IB turismo dell’istituto “Fibonacci” di Follonica, raffigura ironicamente i pesci del mare sofferenti a causa del riscaldamento globale, con lo slogan “Spegniamo il riscaldamento… globale”. “I cambiamenti climatici – è il messaggio veicolato – ci fanno temere per la salute delle nostre risorse idriche. Anche le creature dell’oceano sono fortemente preoccupate”.
Il secondo murale, realizzato dalla classe IA servizi sociosanitari sempre dell’istituto “Fibonacci”, presenta una testa di donna reclinata, “Una dea fluida che inneggia alla vita, adorna dei suoi stessi frutti – spiegano i ragazzi – fonte primaria, linfa vitale che evoca senso di serenità e pace. Perché l’acqua c’è, noi ci siamo”. Ad accompagnare il disegno lo slogan “L’acqua è la materia della vita. È matrice, madre e mezzo. Non esiste vita senza acqua”.
“Siamo molto felici di poter inaugurare queste opere, frutto dell’impegno dei ragazzi su un tema fondamentale per tutti noi come quello dell’uso sostenibile dell’acqua – commentano il sindaco di Follonica Andra Benini e il presidente di Acquedotto del Fiora Emilio Landi – I progetti portati avanti in sinergia tra gestore, istituzioni ed enti del territorio dimostrano ancora una volta come lavorando insieme si possano ottenere risultati importanti, di grande valore educativo e che vanno ad arricchire ed abbellire aree delle città con messaggi di alta importanza sociale”.
“Acquamia” è il progetto che nello scorso anno scolastico ha coinvolto gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado in un percorso finalizzato a diffondere una maggiore consapevolezza sulla qualità e sul corretto uso dell’acqua e a conoscere le attività del gestore del servizio idrico integrato, anche attraverso visite guidate alle sedi e agli impianti. Come atto conclusivo del progetto, i ragazzi hanno creato un bozzetto finalizzato a realizzare un murales per rendere visibile la sensibilità acquisita sulla risorsa idrica e invitare la collettività a tutelare l’acqua, il bene più prezioso per la vita (foto Giorgio Paggetti).