GAVORRANO – «Ci dispiace constatare che a quanto appare dalla notizia letta, per l’ennesima volta sorge il dubbio che il capogruppo Maule non abbia compreso il proprio ruolo all’interno del consiglio comunale» a dirlo è il capogruppo di Gavorrano Progressista, Giulio Querci.
«Il controllo di vicinato – spiega Querci – nella sua forma istituzionale e cioè con la guida del Comune e della Prefettura, è sempre stato un nostro obiettivo tanto che seguendo un protocollo ben definito porteremo a nuovo anno all’approvazione del consiglio gli atti necessari per costituirlo anche a Gavorrano».
«Questa sortita di Maule e del suo gruppo, oltre che inutile – sottolinea il capogruppo – rischia di diventare dannosa per il nostro territorio. Il pericolo che una questione assai sentita e delicata come quella della sicurezza sfugga di mano se gestita in modo velleitario è estremamente concreto, scimmiottando le ronde, potrebbero aprirsi scenari difficili da gestire anche per le forze dell’ordine. Sarebbe concreto il pericolo di dover “vigilare su chi vigila” senza le capacità necessarie. Capacità che sicuramente hanno carabinieri e polizia e che vedrebbero svilito il loro ruolo».
«Questa amministrazione – chiarisce Querci – non sosterrà mai iniziative populiste, demagogiche e pericolose fatte per puro opportunismo politico. Non lo possiamo fare anche perché il rispetto istituzionale vuole che per certe iniziative la condivisione avvenga a monte, coinvolgendo il Sindaco come massima autorità prima della sterile richiesta di sostegno. Lavoreremo per rendere il nostro territorio più sicuro perché è una necessità che i cittadini ci esternano quotidianamente, lo faremo partendo però dalla lotta al disagio sociale promuovendo iniziative per quella fascia più colpita dal nulla che li circonda cioè i giovani. Lo faremo coordinando azioni tra i vari enti preposti e promuovendo, come ribadito dal sindaco Biondi, anche impianti di video sorveglianza e tutto ciò che è utile per tutelare la nostra popolazione».
«Porteremo avanti – conclude Querci – questo lavoro con serietà e nell’interesse della collettività senza piegarci a squallidi tornaconti politici, rispettando quello che è il mandato ricevuto dai cittadini gavorranesi».