SORANO – «Passi in avanti positivi, ma restano tempi d’attesa troppo lunghi per ottenere alcuni servizi» questa in sintesi la posizione del Comune di Sorano, presente con sindaco e vicesindaco, all’ultima riunione, tenutasi a Orbetello, con l’assessore regionale Stefania Saccardi, riguardante l’organizzazione della sanità nelle Colline dell’Albegna.
«Come si era impegnata a fare nel luglio scorso – spiega il Comune di Sorano in una nota – quando aveva partecipato alla riunione derlla conferenza dei sindaci della zona sud a seguito delle nuimerose criticità segnalate negli ospedali di Orbetello e di Pitigliano, l’assessore alla sanità della Regione Toscana Stefania Saccardi è tornata a Orbetello assieme ai vertici della Usl Sud Est. La nuova riunione ha permesso di accertare alcuni miglioramenti soprattutto per quanto rtiguarda il personale medico, a Orbetello per medicina, anestesia, chirurgia e ortopedia e infermieristico».
«Per quanto riguarda specificatamente l’ospedale di Pitigliano – prosegue la nota – il sindaco Carla Benocci, presente alla conferenza assieme al vicesindaco e assessore alla salute, Pierandrea Vanni, ha preso atto positivamente della creazione dell’ambulatorio di geriatria, necessità posta da molto tempo dal Comune di Sorano, e del reintegro di un’unità medica nell’organico del reparto di medicina nonchè dell’annuncio di un bando per agopunturista pder la medicina integrata. Il vice sindaco ha sottolineato il nodo ancora non sciolto delle liste di attesa per gran parte degli esami e delle visite specialistiche, si è in presenza infatti, per gli esami non urgenti, di tempi molto, troppo lunghi».
«A questo – sottolinea la nota – proposito ha fatto presente come le attese per una serie di esami specialistici cardiologici possono essere almeno in parte legati alla situazione dell’organico medico del reparto di cardiologia di Orbetello che non è ancora ottimale perchè in attesa del rientro di un medico in congedo sarebbe necessario incrementare le ore di presenza dello specialista ambulatoriale. Ma i tempi di attesa sono troppo lunghi anche, per esempio,per colonscopie e gastroscopie (circa 5 mesi) o per le visite ortopediche (7 mesi). Nel prendere atto positivamente della comunicazione della direttrice del distretto dottoressa Caldesi circa l’assegnazione da gennaio alla zona delle Colline dell’Albegna di una logopedista per venti ore settimanali e di un neuropsichiatra infanile o di uno psicologo, il sindaco e il vice sindaco hanno richiamato l’attenzione dell’assessore regionale e dei vertici dell’Usl sui tempi troppo lunghi per una serie di adempimenti nel campo dei servizi sociali, a fronte di cittadini che hanno bisogno di risposte celeri. A questo riguardo il direttore generale della Usl Desideri si è impegnato ad assicurare prima possibile al distretto un dirigente amministrativo».
«Infine – conclude la nota – il vice sindaco ha sottolineato la necessità di rivedere e migliorare i locali del pronto soccorso di Pitigliano, oggi non funzionali, e prendendo spunto da un’intervento chirurgico effettuato d’urgenza di domenica su un’anziana paziente soranese e risoltosi positivamente, ha richiamato con forza la necessità di continuare ad assicurare a Orbetello la chirurgia H24 feriale e festiva, che non deve essere indebolita».