GROSSETO – È stato fermato mentre spingeva a mano una moto fuori da un cortile privato. Un ragazzo di 18 anni di Arcidosso, già noto alle forze dell’ordine per simili reati compiti quando era minorenne è stato arrestato la scorsa notte da Carabinieri del Norm, il Nucleo operativo radiomobile di Grosseto. Dopo aver passato la Notte bianca in centro il giovane si deve essere detto che forse c’era un modo per finire in bellezza la serata. Attorno alle 2.30 di notte il ragazzo si è avvicinato ad un’abitazione nella zona dello stadio, a Grosseto, ne ha scavalcato la recinzione ed ha aperto il cancello dal di dentro, poi ha iniziato a spingere la moto a mano fuori dalla corte.
I carabinieri, i cui controlli erano stati intensificati in una notte così movimentata proprio per vigilare e prevenire i furti, vedendo il ragazzo che, a pochi metri dalla casa, spingeva a mano la moto, si sono insospettiti. Bloccato e trasferito in caserma, il giovane, dopo la ricostruzione dei fatti, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato. La moto è stata restituita la notte stessa al legittimo sospettato, un professionista di 55 anni che non si era ancora accorto del furto.
Questa mattina, presso il tribunale di Grosseto, la convalida dell’arresto in flagranza. Il giovane è stato condannato a sei mesi di reclusione e al pagamento di 200 euro di multa. La pena è stata sospesa.