CAVE – Dieci riprese e Michael Magnesi si riconferma campione italiano dei Superpiuma di fronte allo sfidante Carafa, in una gran serata targata Rosanna Conti Cavini, con la collaborazione della Palestra Pugilistica Grossetana “Umberto Cavini”, dell’A&B Event e dell’amministrazione comunale di Cave.
In un palazzetto dello sport, colmo all’inverosimile, con una folta rappresentanza pugliese per sostenere Carafa, ma comunque la maggior parte del tifo era per il beniamino di casa Magnesi che non ha deluso le aspettative e, al termine di dieci combattuti round si è riconfermato campione italiano.
Magnesi subito all’attacco e Carafa a replicare dalla lunga distanza, e immediatamente un gran gancio destro del campione in carica, che incalana tutta la prima ripresa dalla parte del pugile di casa. Magnesi aumenta il ritmo, attacca e colpisce, Carafa cerca di far passare la bufera con ordine e buon movimento di gambe, ma la furia del campione sembra senza sosta, tanto che come inizia il terzo minuto del tempo un diretto destro preciso e potente di Magnesi manda giù lo sfidante, contato ma poi bravo a resistere fino al gong con gran cuore.
Dal quel momento in poi è stato un susseguirsi di belle azioni, ma il locale Magnesi con tutto il tifo in favore teneva sempre in pugno la situazione e senza grossi problemi si aggiudicava l’incontro con l’ultimo gong vede terminare un match senza dubbio straordinario per una rara spettacolarità. Ai punti (99-90, 98-91, 99-91) la vittoria è per Michael Magnesi (adesso 13-0, 5ko), ma Carafa (adesso 10-3-1, 2ko) esce tutt’altro che ridimensionato e potrà senz’altro avere presto altre chance tricolori, visto che il ragazzo di Rosanna Conti Cavini sarà chiamato prestissimo a competere per il titolo di categoria dell’Unione Europea contro il britannico Anthony Cacace.
Nel nutrito sottoclou, composto da soli atleti italiani, sei round interessanti tra l’abruzzese Stefano Castellucci opposto a Luigi Mantegna e successo meritato di Castellucci. Per il pugile gestito di concerto da Rosanna Conti Cavini e Armando De Clemente un buon viatico in vista del titolo italiano contro Lezzi. Quindi era l’ora di due match valevoli per il Trofeo delle Cinture Fpi-Wbc, una manifestazione certamente interessante che ha il merito di mettere uno contro l’altro pugili italiani emergenti o meno che possono così avere anche una certa visibilità.
Per primo il quarto di finale dei pesi piuma tra il siciliano Vincenzo Eroe e l’imbattuto livornese Jonathan Sannino, Buon ritmo tenuto da Sannino, che ha controllato senza fatica un Eroe abbastanza statico e Sannino vinceva per kot.alla terza ripresa
Nella semifinale dei pesi massimi per un derby tutto laziale tra l’altissimo Ivan D’Adamo e il molto pù basso e raccolto Andrea Pesce, con l’epilogo del match al quinto round dove Pesce abbandonava, così vinceva D’Adamo che approda così in finale. L’apertura della manifestazione è stata dedicata al macth tra dilettanti tra il portacolori della Pugilistica Grossetana “Umberto Cavini”, Christian Corrente e il romano Riccardo Lucia e al termine con pieno merito il successo ai punti andava a Corrente.
Ora, dopo questo grande successo, l’organizzatrice grossetana è tutta protesa alla prossima manifestazione che si svolgerà a Grosseto sabato 22 dicembre al palazzetto dello sport di via Atleti d’Italia, accanto allo stadio comunale, con la quarta edizione del Memorial “Umberto Cavini”.