GROSSETO – «La Regione c’è». È direttamente il governatore della Regione Enrico Rossi a rassicurare i sindaci della provincia di Grosseto dopo l’emergenza maltempo che ha provocato danni che superano gli otto milioni di euro. Stamattina a Palazzo Aldobrandeschi l’incontro tra il presidente di Regione, il presidente della provincia Antonfrancesco Vivarelli Colonna e i primi cittadini dei territori più colpiti: da isola del Giglio con Sergio Ortelli a Follonica con Andrea Benini passando per Castiglione della Pescaia con Giancarlo Farnetani, Capalbio con Luigi Bellumori, Monte Argentario con Franco Borghini e Scarlino con Marcello Stella e in rappresentanza del Comune di Grosseto l’assessore Fausto Turbanti.
“Se, come spero, ci sarà concesso lo stato di emergenza nazionale richiesto ieri – ha precisato il presidente Rossi – e se verrò nominato commissario, ruolo che sono disponibile a ricoprire, dal giorno seguente comincerò a lavorare per riparare ai danni e ripascere le spiagge erose. Se invece ciò non dovesse avvenire, allora temo non riusciremo ad essere pronti per la stagione estiva 2019 perché per le valutazioni ambientali, per redigere i progetti e andare a gara con le procedure ordinarie ci vogliono almeno sei mesi”.
È con questa valutazione che Rossi si è presentato ai sindaci maremmani nella riunione che ha tenuto nel Palazzo della Provincia di Grosseto. Gli amministratori locali hanno apprezzato “il senso di vicinanza concreto mostrato dal presidente” e gli hanno illustrato le principali criticità dei loro territori.
“La nostra priorità – ha detto Enrico Rossi al termine dei sopralluoghi compiuti sulle spiagge di Perelli a Piombino e nella zona del bagno Nettuno a Follonica – credo debba essere il ripascimento delle spiagge, per fare in modo che all’inizio della stagione balneare 2019 residenti e turisti abbiano uno spazio dove piantare l’ombrellone e sistemare un asciugamano”.
Tra gli elementi positivi figura la tenuta delle barriere sistemate a difesa di alcune spiagge, il che lascia presagire che il mare restituirà naturalmente almeno una parte dell’arenile oggi oroso anche per decine di metri. Il resto però dovranno farlo i lavori che si conta di iniziare prima possibile.
La stima dei danni della Provincia di Grosseto di Grosseto – Ammontano ad oltre 8 milioni e 556mila euro i danni complessivi sul patrimonio pubblico sul territorio della Provincia di Grosseto. Da questo primo censimento, ancora parziale, sono esclusi i danneggiamenti ai privati, il cui monitoraggio è ancora in corso. A parte anche i danni all’agricoltura, quantificati al momento intorno ai 5 milioni di euro, che potranno essere rimborsati solo dopo la ratifica dello stato di calamità naturale. Diverso il discorso ed il percorso per l’ottenimento dello stato di emergenza, che prevede interventi molto più complessi e immediati e riguarda il piano della protezione civile. Se quest’ultimo venisse riconosciuto, ammonterebbe a 5milioni di euro la somma stanziabile per i risarcimenti, cui si dovrebbero aggiungere altri 5milioni per la calamità naturale.
L’ondata violenta di maltempo che si è abbattuta sul territorio nella giornata di dello scorso 29 ottobre ha causato, fra l’altro, la chiusura di 12 strade provinciali e tante strade comunali nei centri di Grosseto, Follonica e Monte Argentario a causa principalmente di alberature con crolli e problemi di stabilità. Gli interventi si sono protratti per tutta la giornata e durante la notte con squadre di operatori comunali, provinciali e ditte esterne incaricate dagli Enti al lavoro.
Sugli edifici sono stati registrati danni all’edilizia scolastica e agli impianti sportivi a Grosseto, alla Cittadella e all’Istituto commerciale di via Sicilia, e anche alla scuola di Manciano. Furono 11 le persone evacuate da uno stabile di via Trento, a Grosseto, per il crollo di un lucernaio. Danni anche alla sede istituzionale della Provincia, a Palazzo Aldobrandeschi. Danneggiamenti anche alle strutture portuali pubbliche e private della provincia e soprattutto agli stabilimenti balneari e spiagge attrezzate della costa e del Giglio. A Follonica raffiche di vento fino a 171 chilometri orari. I servizi di trasporto pubblico hanno subito notevoli disservizi e interruzioni nei Comuni di Follonica e Castiglione della Pescaia. Sono state oltre 10mila le utenze disattivate per l’interruzione dei servizi elettrici.
Presente all’incontro tra sindaci e Rossi anche il consigliere regionale Leonardo Marras. “Domani voteremo in Consiglio regionale una variazione urgente al bilancio della Regione per stanziare 5milioni di euro a copertura dei danni del maltempo come ha annunciato poco fa il presidente Rossi durante l’incontro con i sindaci della costa maremmana. Si tratta di risorse molto importanti per il nostro territorio che saranno destinate in via prioritaria ad interventi di ripascimento dell’arenile e ripristino nei porti toscani – spiega Leonardo Marras, capogruppo Pd Regione Toscana –. Il presidente, che ringrazio, ha accolto il nostro appello venendo prontamente sul territorio: portare subito 5 milioni di euro destinati, anche, alla costa maremmana e raccogliere le istanze dei sindaci che la rappresentano, è un segnale di grande attenzione verso tutta l’economia locale. Vedremo come intervenire nei prossimi giorni questa è già una notizia molto importante; resta, ovviamente, l’auspicio che dal Governo arrivi tempestivamente la risposta positiva alla richiesta di dichiarazione di stato d’emergenza nazionale che permetterà di utilizzare le risorse che noi stanzieremo già domani”.