Al via alla scuola secondaria “Giuseppe Bandi” il Laboratorio di Giornalismo
Gavorrano – Interessante l’esperimento svoltosi a inizio ottobre fa tra i banchi della scuola secondaria “Giuseppe Bandi” di Gavorrano: un Laboratorio di giornalismo, pensato per avvicinare i ragazzi delle medie alla professione e al mondo delle notizie raccontate dai giornali.
Un progetto da portare avanti nell’ambito delle attività pomeridiane, in cui gli studenti sono impegnati due volte a settimana, coinvolgendo alcune classi in un laboratorio pratico, con l’idea di ripetere magari l’appuntamento nei prossimi giorni, invitando di volta in volta collaboratori e giornalisti dei quotidiani locali per uno scambio di esperienze.
Laboratorio: uno dei momenti dell’incontro al quale hanno partecipato gli studenti della scuola media “Giuseppe Bandi”
Così, due venerdì fa, alle ore 16, l’aula magna dell’Istituto comprensivo si è riempita di tre classi, due prime e una terza media, accompagnate dalle docenti Mony Campolongo, Eleonora Corsi e Angela Mazzonello, che hanno iniziato l’esperimento dando il benvenuto alla prima ospite, Annalisa Mastellone, corrispondente di Gavorrano per il Corriere di Maremm. Chiamata a raccontare la sua esperienza come cronista e a introdurre i ragazzi alle ‘basi’ del mondo del giornalismo, Mastellone ha spiegato agli studenti come nasce e si struttura un quotidiano, quali sono i compiti all’interno di una redazione e dei collaboratori esterni che si occupano di scrivere per una paese o città.
Un’ora in cui gli scolari hanno seguito con attenzione le slides preparate per l’occasione, e che illustravano con foto ed esempi come vengono impaginate le notizie su un giornale, dove e come si trovano le notizie, il lavoro dei redattori e le regole pratiche da seguire per scrivere un articolo e raccontare i fatti. I ragazzi sono spesso intervenuti con domande alla collaboratrice del Corriere di Maremma che riguardano la giornata di un cronista, il percorso da seguire per diventare giornalista, ma anche tante curiosità rivolte in particolare alla vita e ai guadagni della professione, con un occhio anche al mondo dell’informazione e di come sta cambiando ai tempi di internet, popolato da tanti social-network utilizzati sempre più, soprattutto dai giovani, e che offrono spunti e a volte anticipano, rispetto alla carta stampata, notizie che trovano spazio sui vari quotidiani. Un esperimento di cui si sono dette molto soddisfatte le insegnanti presenti, e che ha fornito quindi un primo approccio ad un mestiere che affascina e attrae molto alcuni degli alunni che vi hanno partecipato. Il Laboratorio potrebbe dunque andare avanti e concludersi con la redazione di un giornalino d’istituto scritto dai suoi baby giornalisti.