MASSA MARITTIMA – Il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini risponde al presidente di Tiemme Spa Massimiliano Dindalini in merito alle nuove tariffe del trasporto pubblico locale e alla qualità del servizio.
“Bene gli investimenti per rinnovare tecnologie e bus annunciati da Tiemme – spiega Giuntini – ma ora vogliamo vedere quando questi nuovi mezzi entreranno in servizio sulle nostre tratte per sostituire quelli più obsoleti e inquinanti. Del resto sono sempre stato favorevole al “contratto ponte” tra Regione e aziende di trasporto pubblico che per un periodo di tempo doveva portare stabilità e miglioramenti del servizio. E’ anche singolare – aggiunge il primo cittadino di Massa Marittima – che tra i vari sindaci che hanno alzato la voce sui disservizi il presidente di Tiemme se la sia presa proprio con me. Forse è la dimostrazione che le proteste dei cittadini di cui ci siamo fatti carico non erano poi tanto campate per aria. Per quanto riguarda invece il nuovo sistema tariffario in vigore dal 1 luglio – precisa il sindaco – Dindalini parla di una condivisione tra sindaci e azienda fin dalla genesi di questa scelta. Ma è troppo facile dire eravamo tutti d’accordo quando in realtà una vera condivisione è ancora tutta da costruire. Ho smesso di partecipare alle assemblee con Tiemme da diverso tempo proprio perchè spesso le decisioni sono state prese solo dai soci più forti mentre i piccoli si trovano davanti solo a fatti computi”.
“Se vogliamo davvero condividere le decisioni e il futuro del servizio pubblico dobbiamo tutti avere voce in capitolo tenendo presente i veri bisogni dei cittadini. Sempre sulle nuove tariffe accanto ai rincari ci sono anche delle opportunità come quella dell’accesso a biglietti agevolati in presenza di un reddito Isee non superiore ai 36 mila euro annui. Una buona notizia per molte famiglie e pendolari – conclude Giuntini – ma che forse Tiemme poteva comunicarla meglio visto che in tanti ancora non lo sanno”.