GROSSETO – Inizia la stagione sportiva 2018-’19 con un primo incontro avvenuto al Centro Sportivo Monteboro tra la delegazione del Saurorispescia formata da Antonio Papa (presidente scuola calcio), Stefano Rosini (responsabile tecnico scuola calcio), Renzo Lenzi (responsabile settore agonistico), Alexandra Mostoghiu e De Santis (tecnici scuola calcio) con il responsabile organizzazione Daniele Caliaro dell’Empoli.
La scuola calcio saurina continuerà anche quest’anno nell’affiliazione con la società toscana e parteciperà al Progetto Accademia Empoli. Importante sottolineare come quest’anno due ragazzi provenienti dalla scuola calcio del sodalizio di Via Adda sono entrati in maniera stabile della rosa del settore giovanile dell’Empoli. Grande attenzione quella posta dalla dirigenza empolese al settore giovanile del Saurorispescia che mira ad una crescita generale dei ragazzi ma anche e soprattutto del settore tecnico. L’Empoli osserverà così l’intero settore giovanile a partire dagli Allievi provinciali fino ad arrivare alle categorie dei Piccoli Amici.
“Per i prossimi anni quindi – ha commentato la dirigenza della società grossetana – le attività dei nostri allenatori saranno seguite da vicino dai tecnici dell’Empoli che, attraverso visite periodiche durante la stagione, supervisioneranno il loro lavoro per migliorare le tecniche di lavoro e indirizzandole verso gli standard utilizzati dal club professionistico. I nostri tecnici avranno inoltre la possibilità di frequentare corsi di formazione che permetteranno loro di apprendere e sviluppare la “metodologia Empoli Academy”, un approccio allo sport che va ben oltre la sola componente tecnica ma in sintesi, è un progetto educativo che risponde alle esigenze di miglioramento e sviluppo tecnico/didattico. I nostri ragazzi avranno la possibilità di partecipare alle feste con le società affiliate del resto d’Italia e potranno assistere alle partite casalinghe di campionato di serie A dell’Empoli. Certi di aver fatto, con questo incontro, un altro passo verso un nuovo modello di praticare calcio, siamo consci che la strada ancora da percorrere è tanta, ma siamo altresì convinti di essere sulla strada giusta”.