SCANSANO – «A Scansano c’è preoccupazione fra la popolazione per il venir meno di alcuni servizi che venivano erogati nel vecchio distretto socio sanitario, che sono stati tagliati con la nuova organizzazione» a farlo sapere è lo Spi, il sindacato dei pensionati Cgil.
«Scansano fa attualmente parte di un unico distretto che comprende le zone dell’Amiata grossetana, Area Grossetana e Colline Metallifere – illustra la nota dello Spi – e con il nuovo modello organizzativo sono stati di fatto stati aboliti il servizio amministrativo di prenotazione delle visite ed esami diagnostici, oltre all’auto medica».
La questione è stata sollevata venerdì 7 Settembre 2018, nel corso dell’assemblea degli iscritti allo Spi Cgil per discutere i documenti congressuali che sono alla base del confronto per il XVIII Congresso «Lo Spi Cgil provinciale, nel prendere atto di quanto è stato denunciato – precisa nella nota – si è impegnato ad aprire un confronto con il direttore del distretto e con la direzione sanitaria dell’Asl sud est, con l’obiettivo di capire il senso di tali misure restrittive ed ottenere garanzie di servizi socio sanitari efficienti ed efficaci per la popolazione residente. Lo Spi Cgil si impegna inoltre ad effettuare sul tema sanità una assemblea pubblica a Scansano».