GROSSETO – Nel turismo la qualità ambientale può battere la crisi economica. A sostenerlo è Legambiente che oggi, insieme al Touring Club Italiano, ha illustrato i vantaggi economici del turismo sostenibile in occasione della presentazione della Guida Blu 2012, il vademecum dell’estate che segnala le mete di mare e lago per una vacanza all’insegna della tutela del territorio e premia con le 5 vele l’eccellenza dei comuni balneari italiani.
Rimane pressoché invariata la posizione della Toscana, che conquista il terzo posto a livello nazionale grazie alle località maremmane. La Maremma, infatti, anche quest’anno conquista ben 10 riconoscimenti (due 5 Vele, cinque 4 Vele, una 3 Vele e una 2 Vele oltre alle 5 Vele del lago dell’Accesa di Massa Marittima). A salire sul podio conquistando le 5 Vele sono stati i Comuni di Capalbio e Castiglione della Pescaia, mentre premiate con le 4 Vele sono stati i Comuni di Grosseto (Marina di Grosseto), Follonica, Isola del Giglio, Magliano in Toscana e Scarlino. Le 3 Vele sono andate invece a Orbetello, mentre le 2 Vele a Monte Argentario.
“I risultati raggiunti dalle località della Provincia di Grosseto – ha spiegato Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legembiente – dimostrano in modo chiaro che se alla qualità ambientale della Maremma si abbinano i servizi e le buone pratiche ecologiche e sostenibili si riesce a raggiungere risultati di grande pregio. Le località maremmane che hanno raccolto numerose Vele sono un motivo di orgoglio per le potenzialità in termini di sostenibilità ambientale e turistica che il nostro territorio possiede. Legambiente continuerà con perseveranza a stimolare e spronare gli amministratori affinchè i risultati siano sempre migliori, anche per quanto riguarda la mobilità sostenibile, la raccolta differenziata dei rifiuti, la valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità e lo sviluppo dell’efficienza energetica”.
Ecco le 13 località marine nazionali a 5 vele: Santa Marina di Salina (ME), Pollica (SA), Posada (NU), Castiglione della Pescaia (GR), Capalbio (GR), Villasimius (CA), San Vito lo Capo (TP), Bosa (OR), Noto (SR), Ostuni (BR), Maratea (PZ), Baunei (OG), Melendugno (LE)
Complessivamente sono 378 le località costiere marine e di lago segnalate da Legambiente e Touring Club con Guida Blu. All’interno anche l’elenco aggiornato degli alberghi e strutture ricettive per l’ambiente che si fregiano dell’etichetta ecologica di Legambiente Turismo: più di 400 strutture per oltre 65mila posti letti e una stima di presenze che supera i 6 milioni l’anno. Per conoscere dove sono: www.legambienteturismo.it.