FOLLONICA – Festambiente si sposta a Follonica per un giorno per parlare di green city e sostenibilità ambientale. L’esempio concreto di come si possa coniugare ambiente, turismo ed economia è lo stabilimento balneare Nettuno, il primo in Maremma completamente autosufficiente dal punto di vista energetico. E propio al Nettuno Legambiente con il coordinatore nazionale di Festambiente Angelo Gentili, ha incontrato il sindaco di Follonica Andrea Benini per parlare di futuro, territorio e sviluppo sostenibile (nella foto da sinistra il sindaco Andrea Benini, Mario Lari, titolare del Nettuno, Angelo Gentili di Legambiente).
Quello di oggi è l’incontro che apre gli appuntamenti de “La mattina di Festambiente” ed è stata scelta proprio Follonica perché in questo ultimo anno il Comune si è distinto per le performance significative rispetto alla raccolta differenziata, il porta a porta e i cassonetti intelligenti.
“Il comune di Follonica è tra i più attivi in tutta la Provincia di Grosseto per quanto riguarda la partita della raccolta differenziata – ha affermato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente –Il Comune sta facendo un’opera di informazione molto forte nel comparto scolastico per sensibilizzare i più giovani sulle tematiche dell’economia circolare, dello spreco alimentare e della raccolta differenziata, temi portanti anche della trentesima edizione di Festambiente. Follonica, inoltre, sta diventando sempre più un punto di riferimento per gli altri comuni per la gestione di un parco naturalistico, quale quello di Montioni, futura riserva regionale. Per le grandi performance in termini di ecologia quotidiana il rapporto tra Follonica e Legambiente dura tutto l’anno sia per gli eventi di pulizia di parchi e spiagge sia per le attività di educazione ambientale nelle scuole e ci auspichiamo che possa durare il più a lungo possibile”.
“E’ necessario che anche ogni singolo Comune dichiari e rivendichi il suo impegno costante per un nuovo modello di sviluppo sostenibile, – conclude Andrea Benini sindaco di Follonica– contribuendo a coniugare occupazione dignitosa, ambiente, salute e sicurezza dei suoi cittadini, nonché a sviluppare un ciclo virtuoso dei rifiuti e il riuso dei materiali, consapevole dell’emergenza climatica e dell’urgenza di uscire dal consumo di combustibili fossili a favore di efficienza energetica e fonti rinnovabili”.
Durante la mattinata gli educatori ambientali di Legambiente hanno organizzato un laboratorio per bambini per sensibilizzare anche i più piccoli sulle tematiche della raccolta differenziata, dello spreco alimentare e dell’economia circolare.
In occasione dell’incontro di questa mattina, il sindaco Benini e Legambiente hanno ribadito con forza il no unanime all’inceneritore di Scarlino, chiarendo ancora una volta il fatto che l’unico modo per riuscire a guardare davvero al futuro è puntare sul potenziamento della raccolta differenziata. Quella dell’inceneritore nell’opinione dell’associazione ambientalista e dell’amministrazione follonichese, dunque, è una questione che deve essere affrontata presto e bene, tutelando i posti di lavoro e la salute dei cittadini.