GROSSETO- «È nella fase finale il progetto per la realizzazione di una rete di telecomunicazioni a banda ultra larga in fibra ottica sul territorio comunale da parte di Open Fiber, titolare dell’autorizzazione nell’ambito del Piano strategico nazionale» a renderlo noto è il Comune di Grosseto.
«Effettuati nei mesi scorsi gli interventi di scavo per la posa delle infrastrutture – dice l’Ente in una nota – sono partiti in queste ore gli interventi di ripristino del manto stradale e di asfaltatura definitiva; dopo le prime prove tecniche nella zona cosiddetta Quattro Strade, in piazza Risorgimento, da stamani sono in corso i lavori in viale Sonnino, per poi proseguire nei prossimi giorni in via Martiri di Belfiore, via Fratelli Bandiera, via Pietro Micca, via Ugo Bassi, via del Mille, via Menotti, via Tazzoli, via Caracciolo e via Pepe».
«Il progetto è frutto di una convenzione tra Open Fiber e il Comune di Grosseto – prosegue l’Ente – mirata alla realizzazione di un’infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra ottica, che consenta a cittadini e imprese di beneficiare di una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo, sia in download che in upload. Le unità immobiliari coinvolte, tra famiglie e imprese, sono circa 29mila. L’infrastruttura in fibra ottica è in modalità Fiber to the Home e consente prestazioni non raggiungibili con le reti in rame (ADSL) o fibra/rame (FTTC)».
«Quello della banda ultra larga è un servizio di cui potrà beneficiare tutto il territorio comunale ed è anche un grande passo in avanti nell’acquisizione delle nuove tecnologie di ultima generazione – dice il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna – porterà risvolti positivi per i cittadini e per tutto il tessuto sociale ed economico e per questo abbiamo colto con grande piacere l’opportunità offertaci da Open Fiber».
«Vigili sui lavori effettuati in fase di scavo – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Megale – siamo lieti che nel giro di pochi mesi siano partiti gli interventi di ripristino del manto stradale così come pattuito e con le modalità previste nella convenzione. Siamo consapevoli del disagio arrecato in questa fase nelle zone interessati dai lavori, ma siamo anche certi che sarà un disagio di breve durata».