GROSSETO – Trovato in possesso di una bicicletta rubata, un ragazzo di 26 anni, originario della Sierra Leone e con regolare permesso di soggiorno, è stato denunciato dalla Polizia per ricettazione e la bici è stata restituita al legittimo proprietario.
Il fatto è avvenuto nella mattina di ieri «Una volante – fa sapere la Questura – nel corso del servizio di controllo del territorio, transitando sule mura medicee all’altezza del Baluardo Cinghialino, ha controllato un ragazzo di 26 anni, originario della Sierra Leone, che, alla vista dell’auto della Polizia, è sceso repentinamente da una bicicletta mettendosi a sedere su una panchina».
Insospettiti dal comportamento tenuto, gli agenti hanno approfondito i controlli «Dagli accertamenti risultava che l’uomo, munito di regolare premesso di soggiorno, era originario della Sierra Leone – prosegue la Questura – negava, però, insistentemente di avere la materiale disponibilità della bicicletta».
A seguito di verifiche, delle telecamere di sorveglianza sulle mura medicee e nel centro storico, la Polizia ha accertato che poco prima l’uomo era arrivato in centro città proprio a bordo della bicicletta in questione «Le successive attività – conclude la Questura – hanno consentito di appurare che la bicicletta apparteneva alla società DA.RI.POST, il cui furto era stato regolarmente denunciato il 12 giugno scorso alla Stazione Carabinieri di Grosseto. L’uomo è stato denunciato per ricettazione e la bicicletta restituita al legittimo proprietario».