GROSSETO – «La Risonanza magnetica ad alto campo è stata erroneamente riservata da una farmacia per il giorno 12 giugno a Castel del Piano dove questo particolare esame non si effettua, ma il problema è anche stato prontamente risolto nel primo pomeriggio dello stesso giorno, quando la signora si è recata al CUP dell’ospedale Misericordia che ha preso in carico il problema dandole l’appuntamento per l’esame, presso lo stesso ospedale grossetano, per domani, venerdì 15 giugno in tarda mattinata». È la Asl che risponde così a Maurizio Marchetti, capogruppo di Forza Italia in Regione.
«La risonanza presa per Castel del Piano è dovuta a una disattenzione della farmacia che ha preso la prenotazione e che si scusa per l’accaduto. Il disguido c’è stato ma proprio perché questo può accadere, esiste l’Help Desk, un servizio messo a disposizione dall’Asl Toscana sud est che si occupa di prendere in carico eventuali difficoltà di prenotazione e garantire la visita nei tempi previsti dalla richiesta del medico – prosegue la nota -. In questo caso, la prenotazione non corretta è stata fatta il 5 giugno, l’Help Desk ha riprogrammato la visita entro i 10 giorni previsti nella richiesta, ovvero il 15 giugno».
«Il fatto che l’assistita si sia recata poi, nel primo pomeriggio, direttamente all’ospedale Misericordia e non abbia trovato gli operatori della risonanza non può essere addebitato all’Azienda dal momento che le macchine della Risonanza del Misericordia lavorano costantemente e hanno sedute prenotate per 12 ore al giorno, mattina e pomeriggio, con un breve pausa al momento del cambio di turno del personale alle 14». Conclude.