ROCCASTRADA – «Limatola, messo di fronte alle proprie scelte e responsabilità dalla legge, essendo indagato per omissione in atti di ufficio e chiamato a giustificarsi per un probabile danno erariale, dopo una richiesta di chiarimenti del consigliere regionale Marcheschi di FdI, reagisce stizzito, cercando, come al solito, di spalmare le proprie incapacità su coloro che le mettono in evidenza. Ma, come al solito, non sa quello che dice, sbagliando bersagli» inizia così il durissimo attacco al primo cittadino di Moreno Bellettini, coordinatore del comitato “Insieme per Roccastrada”, che si inserisce nella rinnovata polemica sulla scuola di Ribolla.
«Primo – enumera il coordinatore – il consigliere regionale Marcheschi conosce benissimo il territorio, essendo da anni frequentatore assiduo di una località limitrofa, ci passa tutti i fine settimana. Baccetti la faccia ce l’ha sempre messa sia in consiglio comunale che nelle assemblee “nonostante i suoi consigli quasi intimidatori”. Per quanto riguarda il sottoscritto, tutti conoscono la mia faccia e tutti sanno che, a differenza del sindaco, non ho bisogno e non sento la necessità di essere visibile, non avendo mire politiche, se non la speranza di cambiare amministrazione».
«Personalmente – sottolinea, poi, Bellettini – ho sempre firmato articoli, esposti, e partecipato a dibattiti pubblici, esternando le mie ragioni. Detto questo considerato che siamo in democrazia, ricordo al sindaco che nessuno può spendere soldi pubblici a piacimento, senza creare dubbi di legittimità, visto che la politica non chiarisce il dubbio».
«Ho di nuovo messo la mia faccia al sole – conclude il coordinatore – ed esposto ai Magistrati contabili quello che, a mio avviso, può essere considerato danno erariale, gli stessi dubbi del consigliere regionale Marcheschi, che vede coinvolti fondi regionali. Per concludere, visto che Limatola non è il consigliere circoscrizionale di Ribolla, ma nemmeno il Podestà, quale sindaco può essere criticato e, se ci sono presupposti, incriminato».