GROSSETO- La nuova organizzazione del Trasporto pubblico urbano di Grosseto è pronta a partire. E l’Amministrazione comunale ha predisposto tutti gli interventi necessari ad accogliere le novità nel migliore dei modi. Oltre alle modifiche al traffico presto arriverà anche la videosorveglianza.
Come già annunciato, da domenica 10 giugno è previsto l’inizio della sperimentazione del nuovo assetto del trasporto pubblico urbano: la struttura principale del nuovo sistema è costituita da tre nuove linee di autobus. La G2, arancione, è una linea circolare che coprirà la parte nord della città passando per il centro, la linea G3, gialla, anch’essa circolare, che coprirà la parte centrale e a sud della città e, infine, la linea G1, la più importante, che con una frequenza di 20 minuti collegherà con andamento diametrale la parte nord con quella sud della città toccando le principali fermate del capoluogo.
“Il Comune di Grosseto si è impegnato per raggiungere nei tempi stabiliti questo obiettivo, autorizzare le nuove installazioni e realizzare la corsia preferenziale su via dei Barberi, indispensabile per il funzionamento della linea G1”, dicono il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Mobilità Fausto Turbanti.
Sono state anche installate, nei punti più frequentati del territorio comunale, le paline delle fermate che permettono di visualizzare l’orario di arrivo degli autobus in tempo reale, minimizzando così i tempi di attesa. “Tutto il nuovo sistema, che partirà dal 10 giugno, in coincidenza con i nuovi orari estivi, sarà sotto stretta osservazione, per monitorare i risultati e procedere alle eventuali correzioni e miglioramenti – continuano il sindaco e l’assessore -. Il Comune sta inoltre portando avanti il procedimento necessario per realizzare un controllo tramite telecamere della corsia preferenziale, per scoraggiare i furbetti del traffico, che potrebbero usare la corsia in modo improprio: nei prossimi mesi, sarà installato quindi il dispositivo di controllo che permetterà di sanzionare in modo automatico tutti coloro che utilizzeranno la corsia senza esserne autorizzati”.
Il nuovo Tpl è stato redatto assieme alla Provincia di Grosseto, con il consigliere Marco Biagioni a seguire il progetto e l’inserimento del Piano urbano in quello extra urbano, e con la Regione Toscana, sempre concordando l’intervento con il gestore, cioè Tiemme.