GROSSETO – Nuova Grosseto in semifinale, Atletico Grosseto eliminato. Dietro il verdetto del campo si staglia una sfida auto rigenerante, un capolavoro di emozioni, un grattacielo di specchi dove ognuno può vedere quello che desidera, capovolgerlo, riguardarlo, metterlo da parte o buttarlo. Il significato del 4-5 con cui la spunta la Nuova è una sequenza infinita di variazioni barometriche, che portano sul sintetico sole, burrasche, nebbie, di nuovo il sole in una alternanza lunga i tempi regolamentari, i supplementari e, infine, i rigori.
L’Atletico viaggia sulle stesse frequenze uscendo ed entrando in gallerie buie dove si ricarica per raccogliere luci abbaglianti. Per tutti un viaggio senza prenotazioni, faticoso, ricco di crampi, ma insieme tanto bello da esserne orgogliosi, tutti insieme. Una notte pazza fatta di pali, traverse, rigori parati o dalle traiettorie insicure che non trovano la porta, di recuperi, di gol, di risultato agguantato per la coda, riperso, ripreso, mollato.
Tutti hanno dato il giusto contributo per il montaggio di una fiction talmente reale da essere vera fino all’ultimo penalty, fino all’ultimo fischio arbitrale. Questa la cronaca di una notturna di fantasia, che in più è stata corretta in campo e sulle panchine. Al risveglio la Nuova Grosseto ha scoperto di dover incrociare il Gavorrano nella semifinale di sabato 9 giugno.
Stasera la sfida fra Grosseto e Braccagni.
ATLETICO GROSSETO: M. Bromo, Diocou (9′ st Fuschi), Franci, Betti, Giorgi, Tronchi, Barzagli (10′ st Keita), Kellner (18′ st Vitali), Mir. Bromo (1′ st Ferrini), Fommei (1′ st Yildiran), Tozzi. A disposizione: Allegro, Cava. All. Riitano.
NUOVA GROSSETO: Temperani, Baldanzi (43′ st Quadalti), Amorfini, Pallucca (30′ st Topada), Magini, Ferraro, Angelino, Biancalani, Maiorano (35′ st Aprilini), Bojinov, Martini (14′ st Brasini). A disposizione: Trombetta, Demi, Vecchi, Camerlengo, Calzolani. All. Leone.
ARBITRO: Schiavo di Grosseto (assistenti Di Monaco e Stella).
RETI: 34′ Maiorano, 1′ st Maiorano, 45′ st Ferrini, 49′ st Franci.
NOTE: ammoniti Tronchi, Ferrini. Calci d’angolo 6-8. Recupero: 0′ + 5′ (+1), t.s. 0′ + 2′. Successione rigori: Betti fuori, Magini traversa, Tozzi gol, Angelino gol, Fuschi parato, Bojinov gol, Yildiran gol, Ferraro gol, Ferrini parato.