SCARLINO – Si è conclusa con successo alla Marina di Scarlino l’Act 2 della Melges 32 World League, alla presenza di 15 team, in rappresentanza di 6 nazioni. Ieri la flotta è scesa in acqua con un ex aequo tra i primi 4 team in gara. Con l’ultima prova, con venti medio-leggeri da sud-ovest, è stato possibile ottenere lo spareggio e la tappa scarlinese è andata al team G-Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio, seguito dal tedesco de La Pericolosa (Christian Schwoerer). Gradino più basso del podio per Mascalzone Latino, di Vincenzo Onorato.
«La suspence non è mancata – raccontano gli organizzatori – nell’ultima giornata della seconda tappa delle Melges World League. La presenza dei quattro team in testa a pari punti è la riprova di un elevatissimo tasso tecnico della flotta, in cui tutto si gioca sul filo del centimetro, garantendo regate estremamente spettacolari. La lotta all’ultima virata tra i quattro team in testa, nell’ultima prova disputata oggi ha visto emergere l’equipaggio vincitore della Melges World League 2017 il monegasco G-Spot (con Michele Ivaldi alla tattica). A seguirlo, di soli due punti nella classifica finale il tedesco La Pericolosa (alla tattica Nic Ashler). Il gradino più basso del podio , distanziato di un solo punto dal secondo, va al leader in carica della Melges 32 World League 2018, Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato (con l’oro olimpico Paul Goodison alla tattica)».
Da segnalare la vittoria tra i corinthians del team di Caipirinha, quarto in classifica generale. Amaro in bocca per Fra Martina (Edoardo Pavesio) che, malgrado un primo e un secondo nelle ultime due prove, ha dovuto accontentarsi del 5’ posto. Il team degli arbitri è presieduto dal portoghese Miguel Allen, mentre il Comitato di Regata dalla spagnola Maria Torrijo. CLICCA QUI per la classifica finale.
L’evento è organizzato dal Club Nautico Scarlino, con il supporto tecnico di Marina di Scarlino, Resort Baia Scarlino e Scarlino Yacht Service, e la collaborazione tecnica di Rigoni di Asiago e di Mario Luca Giusti.