GROSSETO – «In questi giorni, stiamo assistendo a una serie di strumentalizzazioni pericolose in merito alla questione dei gessi rossi. Com’è noto, si tratta di un tema delicato e, per tale ragione, è sempre stato trattato con grande attenzione da tutti gli enti interessanti e dalla politica, tenendo conto esclusivamente delle leggi, dei dati scientifici e non certo delle chiacchiere o di relazioni palesemente di carattere politico come quella intercamerale». Così si legge nella nota di Gesué Ariganello, segretario provinciale del Partito democratico.
«Le opinioni in questo ambito non hanno alcun genere di rilevanza: a contare sono la scienza, i protocolli e le ricadute ambientali sul territorio. Agitare fantasmi non è utile alla verità e soprattutto non è utile a lavoratori e cittadini. La questione gessi, peraltro strumentalmente sollevata in occasione della campagna elettorale di Gavorrano, deve diventare una discussione territoriale, affinché il problema venga affrontato da tutti i comuni congiuntamente in modo tale da trovare la soluzione migliore per tutelare ambiente e lavoro».
«Il richiamo alla responsabilità è doveroso al fine di evitare di intraprendere una rotta pericolosa per questo territorio che invece deve andare avanti nel solco della diversificazione produttiva affinché il lavoro di qualità e ad alto valore aggiunto non venga intaccato da questa ondata di populismo che sta a travolgendo tutto e tutti. Le aziende, la politica e le istituzioni devono, quindi, mettersi a disposizione per trovare la soluzione giusta nell’interesse di tutti».