GAVORRANO – Daniele Tonini, assessore uscente e candidato nella lista Gavorrano Progressista, non ci sta alle accuse arrivate ieri sul caso degli impianti sportivi dal sindaco e replica alle parole di Elisabetta Iacomelli. «La campagna elettorale dovrebbe essere un momento bello ed alto della democrazia dove si parla dei programmi. Invece oggi purtroppo mi trovo costretto a dover rispondere, dopo altre frecciate che per eleganza ho preferito ignorare, a un attacco pretestuoso da parte del Sindaco uscente. E’ fin troppo evidente la sua disperata ricerca di visibilità, ed il fatto che preferisce attaccare il sottoscritto che in questi anni ha cercato di fare il suo dovere al servizio della comunità e di tamponare le falle di un Sindaco che si è distinto in questi 5 anni per la sua incapacità di prendere decisioni e soprattutto per la totale latitanza tra i cittadini».
«Un sindaco che si è svegliata oggi dal letargo e si trova a farsi immortalare in video con la fascia tricolore, in campagna elettorale, per far sapere loro che è il Sindaco di Gavorrano! Vederla ora scaricare sugli altri, che si sono trovati ad eseguire le sue direttive, le proprie responsabilità, è poco credibile e avvilente; evidentemente in questi 5 anni il sindaco uscente non conosceva i poteri immensi che aveva rispetto ad un assessore o consigliere, nonostante i suoi 15 anni di amministrazione: nomina e revoca di assessori e dirigenti, tenuta dei rapporti con le altre istituzioni, direzione della politica della giunta, della maggiornza e dell’intero ente e molto altro. Nello specifico, in merito al campo da tennis di Bagno di Gavorrano, abbiamo partecipato ad un bando e stiamo aspettando la graduatoria del Coni che non è ancora uscita, per sapere se sono stati stanziati i necessari finanziamenti».
«Non ho nessuna intenzione di replicare ulteriormente a chi si trova oggi alla ricerca di capri espiatori, trovandosi ormai oltre il tempo massimo nel dare ascolto, presenza e risposte ai cittadini».