ORBETELLO – Vestiti, apparecchiature elettroniche e persino cibo. Hanno rubato quanta più roba possibile per poi fuggire in bici (anch’esse rubate). I due ladri, un uomo e un donna residenti a Capalbio, albanese di 38 anni lui e rumena di 26 lei, nella notte si sono intrufolati in una casa in località Malabarba, nel comune di Orbetello; sono entrati dal giardino, e un volta dentro si sono appropriati di refurtiva per il valore di 400 euro.
Quando hanno visto la pattuglia dei carabinieri del comando di Orbetello i due hanno abbandonato la refurtiva lungo la strada e si sono dati alla fuga sempre a bordo delle biciclette. I militari, notando gli oggetti abbandonati, si sono insospettiti e grazie anche alle informazioni fornite da una pattuglia di una società di vigilanza privata intervenuta sul posto, si sono messi subito alle ricerche dei malviventi. Intorno all’una i militari dell’Arma hanno intercettato nei pressi di Capalbio una donna a bordo di uno scooter e hanno deciso di fermarla e di farle delle domande.
La donna ha iniziato a raccontare di aver perso il fidanzato e di essere uscita di casa per andarlo a cercare. Non convinti della versione fornita, i militari dell’Arma si sono recati presso l’abitazione della donna e lì hanno trovato anche il fidanzato. A quel punto, i due soggetti hanno iniziato a collaborare, confessando il furto consumato poco prima ad Ansedonia e fornendo tutti gli elementi utili a ricostruire la dinamica. L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. I due ladri sono stati identificati e denunciati per furto in abitazione.