FOLLONICA – Ripartono a Follonica i “Progetti del Cuore” per garantire il servizio di trasporto sociale nel nostro comune, ai cittadini diversamente abili, anziani e bisognosi di trasporti per cure ospedaliere. Il progetto prevede il rinnovo del comodato gratuito fino al 2022 di un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento degli anziani, dei disabili e delle persone che necessitino di essere trasportati all’ospedale per sottoporsi a terapie. A beneficiare di tale rinnovo sarà la Croce Rossa di Follonica presieduta da Giorgio Lolini: «Per noi si tratta di una cosa molto importante perché ci permette di incrementare i nostri servizi alla cittadinanza. Potendo usufruire di un mezzo di questo tipo abbiamo la possibilità di confermare e magari di aumentare i servizi e la nostra disponibilità nei confronti di chi ha bisogno – aggiunge Lolini – Basti pensare che, soltanto al mattino, abbiamo una ventina di dialisi da gestire, oltre ai trasporti per fisioterapie, visite mediche e via dicendo; insomma, c’è un’attività molto importante e noi abbiamo il dovere di dare le risposte che servono alle esigenze della città».
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti a Follonica: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.
Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti di Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.