GROSSETO – È stata consegnata oggi pomeriggio al reparto di pediatria dell’ospedale Misericordia di Grosseto la sonda per ecografo, acquistata grazie all’iniziativa in memoria di Maria Sole Marras, promossa dalla Confraternita della Trippa (Leggi: La Confraternita della Trippa raccoglie fondi per il Misericordia, ma rimane “top secret”).
Con il ricavato della cena del 16 marzo scorso è stato possibile acquistare una sonda – in Toscana ce ne sono soltanto due, una all’ospedale pediatrico Meyer e l’altra, da oggi, a Grosseto – in grado di individuare malformazioni cardiache e cerebrali nei pazienti neonati e prematuri.
Alla consegna erano presenti insieme ad alcuni rappresentanti della Confraternita anche la mamma di Maria Sole, Isabella Sichi, il padre Leonardo, il presidente della commissione regionale Sanità Stefano Scaramelli, il direttore generale della Asl Sud Est Enrico Desideri e il direttore del reparto di pediatria Susanna Falorni. «Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa di raccolta fondi – ha detto la dottoressa Falorni – perché questa sonda è uno strumento importante per la nostra pediatria e non solo. Insieme ai colleghi abbiamo deciso di mettere sulla sonda una targhetta con il nome di Maria Sole».
La sonda consentirà ai bambini grossetani che hanno bisogno di quel tipo specifico di ecodoppler, di non doversi spostare a Firenze, ma sarà a disposizione anche dei piccoli pazienti degli altri ospedali dell’area vasta dell’Asl Sud Est. «Abbiamo creato una rete con gli altri ospedali – ha spiegato la dottoressa Falorni – e grazie all’esperienza che il nostro personale ha acquisito sarà possibile offrire consulenze ai colleghi che operano in altre realtà dell’area vasta. Questa sonda è l’inizio di una avventura di qualità che non riguarda solo Grosseto, ma tutta la rete neonatale».
Tra i presenti anche Zia Caterina, che con il suo taxi speciale è sempre al fianco dei bambini del Meyer e che oggi ha fatto visita ai piccoli pazienti del reparto di pediatria.