MONTE ARGENTARIO – E’ Agnese Gargiulo santostefanese di adozione, laureata in Psicologia con specializzazione in Sociologia, che coordina il kiteboarding per la Regione Toscana. Il curriculum di Agnese Gargiulo la vede partecipare a diversi campionati su imbarcazioni d’altura e a diverse competizioni nazionali e internazionali nella classe sunfish. Il suo amore per il mare e per le regate la portano anche ad intraprendere l’attività di ufficiale di regata e nel corso degli ultimi anni ad appassionarsi al mondo del kiteboarding. A partire dal 2017 segue come ufficiale di regata FIV la classe kite e hydrofoil dei rispettivi circuiti nazionali, collaborando nel contempo con la classe CKI.
Per chi ancora non lo conosce, il kiteboarding è una classe velica che combina aspetti di wakeboard, windsurf, surf e vela. Un kiteboarder sfrutta la potenza del vento con un grande “aquilone” controllabile. Sull’acqua viene utilizzato un kiteboard simile a una tavola da wakeboard o una piccola tavola da surf, con o senza cinghie o legature. Il kite è uno stile di vita. I luoghi di pratica sono in genere le scuole e i Club situati in aree già conosciute dagli amanti della vela, giacché il fattore di vento sostenuto e costante è comune a tutti. Famose sono le spiagge toscane di Talamone, Marina di Grosseto, Castiglione della Pescaia, Calambrone e Vada.
Il calendario del campionato di quest’anno prevede per il kitefoil Vada nei giorni 14 e 15 aprile al Circolo Velico Pietra Bianca, per il TTRACE Viareggio dal 28 al 2 settembre – Campionato giovanile FIV – e per entrambe le specialità Marina di Grosseto dal 2 al 4 novembre presso il Circolo Nautico Maremma, presieduto da Maurizio Maraccini che ha da subito creduto nella classe velica del kiteboarding con la creazione di una squadra di atleti grazie alla collaborazione di Alessandro Tonini della scuola di Kite beach di Fiumara a Marina di Grosseto, squadra che parteciperà alla prima tappa del circuito TTR prevista a Crotone il 17 e 18 marzo.