GROSSETO – Stare a fianco delle famiglie che hanno problemi economici o che devono convivere con la non autosufficienza offrendo loro un sostegno concreto. Con questo spirito lo Spi Cgil ha deciso di attivare a Grosseto e Follonica uno “sportello sociale” che possa dare un aiuto efficace nel momento del bisogno.
Il servizio è articolato presso le sedi Cgil di Grosseto (via Repubblica Dominicana 80g), oltre che presso le Leghe Spi Lama e Pace di Grosseto (in via Inghilterra 64, via De Nicola 29 e in via Batignanese 1 a Roselle) e Follonica (via Europa 3).
«Lo sportello – spiegano dalla segreteria provinciale del Sindacato dei pensionati – funziona come un servizio di pronto intervento, in prima battuta ascoltando i bisogni espressi dalle persone che vivono in famiglie con disagio economico e sociale, oppure che assistono una persona non autosufficiente. Una volta definito il bisogno, viene data una consulenza su cosa fare, dopodiché lo sportello prende in carico la questione a titolo gratuito e si occupa di stampare e compilare eventuali moduli e documenti, indirizzando gli utenti agli uffici competenti. Un approccio pratico per dare sostegno a famiglie che spesso in occasione della perdita di lavoro o per l’insorgere improvviso di una situazione di non autosufficienza, magari in seguito a una malattia, non sanno né cosa fare né a chi rivolgersi. In questi casi, infatti, il migliore aiuto consiste nella tempestività d’intervento, chiarezza di obiettivi e condivisione del problema anche sul piano psicologico».
Lo Spi Cgil, quindi, in caso di situazioni di disagio socio economico si occuperà delle pratiche per ottenere social card/carta acquisti, bonus energia (gas, elettricità), agevolazione per il trasporto pubblico, esenzioni ticket……Mentre nel caso della presenza di una persona non autosufficiente, lo sportello sociale darà informazioni sui servizi territoriali, ingresso in Rsa etc.