GROSSETO – Coldiretti Grosseto in aiuto degli allevatori delle zone terremotate. «Il dramma nel dramma, del grave sisma che ha colpito le popolazioni dell’Emilia, – afferma Coldiretti – consiste nelle tragiche conseguenze a carico del sistema economico. Particolarmente in agricoltura, dove l’interruzione della filera del latte bovino rischia di colpire a morte l’eccellenza tra le eccellenze nazionali: la produzione del Parmigiano. Si parla di una attività che, oltre ad assorbire la quasi totalità del latte bovino nazionale, impegna, con realizzazione di importanti valori aggiunti, una vastissima quantità della popolazione locale e la maggioranza degli agricoltori.»
«Interrompere la filiera del Parmigiano significa gettare alle ortiche risultati economici e posizionamenti di mercato conquistati grazie ad un lavoro secolare all’insegna di qualità e eccellenza. In questo momento – continua Coldiretti – è particolarmente urgente mettere allevatori ed agricoltori in condizione di poter soggiornare in prossimità delle loro stalle e delle infrastrutture produttive, atteso che buona parte delle relative abitazioni civili sono al momento inagibili. Occorrono tende, caravan, moduli abitativi trasportabili, così come generatori di corrente elettrica, in grado di consentire la permanenza in prossimità delle loro aziende di questi lavoratori, che non possono certo allontanarsi dai loro animali.» Coldiretti Grosseto, su sollecitazione della federazione di Modena, lancia un appello a tutti i maremmani che intendano fornire il materiale necessario alla creazione di “insediamenti aziendali provvisori”. Chi fosse in grado di contribuire a questa attività di raccolta si potrà recare negli uffici di Coldiretti in via Roccastrada a Grosseto e rivolgersi a Luisa Vielmi al numero 0564/438935.