CAMPAGNATICO – «Il Comune, come ente più vicino ai cittadini, può avere un ruolo molto importante nel sollevare le famiglie da alcuni dei disagi legati all’invecchiamento». i consiglieri comunali di Obiettivo Comune per Campagnatico Fulvia Perillo, Alessandro Mariottini e Romina Naldi parlano del livello di invecchiamento della popolazione «La Toscana, e in particolare la provincia di Grosseto, è una delle regioni con il più alto indice di vecchiaia. Nell’Area Grossetana ci sono circa due anziani per ogni giovane da 0 a 14 anni».
«La situazione di Campagnatico è in linea con i dati sopra descritti, vi è cioè un numero di anziani, di età anche molto elevata, la qual cosa comporta dal punto di vista sanitario un aumento della cronicità, cioè di tutte quelle patologie proprie dell’invecchiamento che rendono più difficile la vita, sia degli anziani stessi, che delle loro famiglie, specialmente qualora l’invalidità giunga fino alla non autosufficienza».
«La nostra proposta, che ci auguriamo possa essere condivisa dalla maggioranza che amministra il comune di Campagnatico, è quella di istituire un centro diurno per anziani, dopo aver identificato una possibile sede in un edificio di proprietà pubblica. Il diurno, oltre a essere meno dispendioso di una RSA, avrebbe il vantaggio per l’anziano di rimanere nel proprio nucleo familiare e di avere nel contempo la possibilità di recarsi presso una struttura per un numero di ore al giorno che può variare in base alle condizioni e al desiderio dell’anziano stesso e alle necessità della famiglia».
«Sicuramente una residenza diurna dove vengano svolte attività che aiutino gli ospiti a mantenere le capacità cognitive e a prevenire quanto più possibile il decadimento psicofisico può avere un ruolo di prevenzione nell’ambito delle demenze ed una funzione sociale in quanto l’anziano – prosegue la nota -, anziché rimanere isolato in casa mentre gli altri sono al lavoro, avrebbe il vantaggio di essere in compagnia sia di altri utenti che del personale. Riteniamo che ci sia la possibilità di ottenere finanziamenti regionali per istituire un’attività del genere sopra detto, mentre, per la gestione, potrebbe essere presa in considerazione l’idea di un bando pubblico per l’affidamento del servizio. Ultimo effetto positivo della realizzazione di una siffatta struttura potrebbe essere la creazione di alcuni posti di lavoro, cosa niente affatto trascurabile».