GROSSETO – Massa Marittima, Pitigliano, Santa Fiora e Sorano. Sono questi i quattro Comuni che hanno ottenuto anche per quest’anno l’ambita Bandiera Arancione attribuita dal Touring Club Italiano nel triennio 2018-2020. Il riconoscimento va ai Comuni dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che “si distinguono per un’offerta turistica di eccellenza e un’accoglienza di qualità”.
«Dal 1998 – spiegano da Santa Fiora – TCI seleziona e certifica attraverso il programma territoriale Bandiere arancioni i borghi eccellenti dell’entroterra Italiano. Località a “misura d’uomo” con meno di 15.000 abitanti, luoghi speciali, magari ancora poco conosciuti, dove la sostenibilità ambientale, la tutela del territorio, il patrimonio artistico-culturale, la qualità dell’accoglienza si uniscono per regalare autenticità al viaggio».
«La Bandiera è stata uno stimolo e un riconoscimento ottenuto grazie al lavoro di tanti soggetti diversi: il Comuni, i commercianti, le strutture ricettive e dell’accoglienza, le associazioni e i cittadini tutti. Seguendo rigorosamente le prescrizioni dettate dal Touring, Santa Fiora ha migliorato la sua offerta ed è intervenuta sull’arredo e i servizi dei centri abitati. Il futuro è tracciato con chiarezza e ai parchi, agli itinerari, alle attrezzature per lo sport e il tempo libero si aggiungeranno altre infrastrutture come la piscina comprensoriale e il museo di arte. I recenti interventi formativi realizzati con i tour operator e gli specialisti del turismo fanno parte di un progetto di lungo respiro di promozione e “emersione” dei beni artistici, culturali e ambientali ancor oggi poco conosciuti».
In Toscana sono 38 le località premiate (è la prima Regione per numero di bandiere), mentre in Italia sono 227.