GROSSETO – Ormai è ora di cena quando i volti emozionati e un po’ stanchi di Isabella, Leonardo, Alessandro Niccolò, Gianni e Gabriella raccontano una giornata di sport e di solidarietà. Mamma, babbo, fratellino, nonno e nonna di Maria Sole fin dalla mattina sono stati impegnati per fare in modo che la manifestazione organizzata in favore della Fondazione ospedale pediatrico Meyer si trasformasse in un evento speciale. E di speciale c’è stato molto, tra il palasport di via Austria e la sede della Uisp in viale Europa. A cominciare dalla generosità di tutti i partecipanti e del pubblico, che hanno contributo a raccogliere 2.700 euro: un ottimo risultato, per una manifestazione nata in un paio di settimane e che con il tempo potrà crescere molto. Poi l’entusiasmo con il quale i ballerini e i ginnasti che hanno animato il palaAustria, quasi tutti giovanissimi, hanno ricordato nel modo più speciale Maria Sole. Infine la grande passione dei 94 giocatori di burraco sedutisi ai tavoli, proprio mentre gli atleti erano protagonisti della kermesse.
La Uisp ha curato la doppia organizzazione dell’evento, con il presidente Sergio Perugini che ha portato i saluti dell’associazione al palazzetto per poi trasformarsi in giocatore di burraco, lasciando il microfono a Fabio Nocchi, coordinatore della ginnastica, e a Silvia Accarigi, che ha ideato la manifestazione e ha guidato la masterclass di zumba fitness. Insieme allo zumba, applausi per le esibizioni di ginnastica e danza della Ginnastica Grifone, della Polisportiva Barbatella Uno e della Palestra Europa, allo zumba kids della Palestra Santini mentre momenti di commozione, ancora una volta, ci sono stati per tutti i presenti quando si sono esibiti gli atleti speciali di Argentario senza Ostacoli. Mentre al palasport la manifestazione presentata da Marcello Accarigi procedeva alla grande, festa anche al torneo di burraco, con un torneo speciale nel quale tutte le coppie partecipanti, 47, sono state premiate grazie al generoso contributo degli sponsor.
L’Amore vince sempre, questo il nome della manifestazione, è stata aperta da Fabrizio Rossi, assessore comunale allo sport. “Questo grave lutto che ha colpito il nostro illustre concittadino è un grande dolore per tutta la città – ha detto l’assessore – era giusto testimoniare la nostra vicinanza alla famiglia e portare i ringraziamenti alla Uisp che fa sempre cose interessanti e votate al sociale”. “Possiamo dire che la manifestazione è andata molto bene, sia per la parte degli sport in via Austria, che per il burraco in sede – ha aggiunto Sergio Perugini, presidente provinciale Uisp – questa era l’edizione zero di questa kermesse, l’idea è che nelle prossime edizioni possa essere estesa anche ad altre strutture di attività, sempre in stretta collaborazione con la famiglia Marras”. “E’ sempre complicato dire qualcosa quando succedono cose simili – ha aggiunto Silvia Accarigi, che ha pensato per prima a questa kermesse – da parte mia c’è stata semplicemente l’idea di fare qualcosa per ricordare Maria Sole seguendo quello che era stato il messaggio dei suoi genitori e per aiutare dei bambini che hanno dei problemi. Possiamo dire che oggi l’amore ha vinto”.
“E’ stata una giornata meravigliosa, le premesse c’erano tutte con un sole splendido nei cieli di Grosseto – ha detto Isabella Sichi, la mamma di Maria Sole – Non è la prima manifestazione di affetto e solidarietà che riceviamo, la città fin da subito ci è stata vicino. Tante persone hanno avuto il desiderio di ricordare nostra figlia e gli altri bambini che come lei non hanno avuto la fortuna di vivere una giornata bella come questa”. “Siamo costantemente in contatto con la Fondazione e l’ospedale pediatrico Meyer – ha aggiunto – e con i medici che sono stati vicinia Maria Sole e stanno seguendo altri bambini. Il nostro impegno non si ferma qui, così come la nostra raccolta, andiamo avanti con il progetto che abbiamo in testa e presto avremo novità per tutta la città”.