GROSSETO – Sono stati tre giorni di grande partecipazione. Dal 25 al 27 maggio la Maremma ha spalancato le porte dei suoi tesori alla cittadinanza, condividendo con tutto il territorio musei, attività e presidi di grande valore. E la risposta della gente è stata importante, con una grande partecipazione e soprattutto con un grandissimo entusiasmo. Le tre iniziative principali organizzate da Legambiente – a Semproniano, Torniella e Montieri – hanno fatto il pieno di visitatori mettendo in luce le bellezze del territorio ma anche i problemi con i quali i vari comuni devono confrontarsi quotidianamente (a fianco il sindaco di Semproniano Gianni Bellini e Angelo Gentili della Segreteria Nazionale di Legambiente).
Nella gita a Semproniano, dopo i saluti del sindaco Gianni Bellini, il gruppo guidato dal dottor Marco Aloisi ha visitato il Centro recupero animali selvatici scoprendo serpenti, leoni, tigri, scimmie, cicogne e tantissimi pappagalli provenienti da ogni parte del mondo. Al Centro, dove sono solo 8 gli addetti a dover gestire oltre 1600 esemplari, arrivano animali da ogni parte del mondo, spesso feriti o tolti a trafficanti, che una volta curati vengono reinseriti nel loro ambiente naturale. Ma a Semproniano c’è anche il nuovissimo museo sui minerali del territorio e del mondo, aperto soltanto da sei mesi, e un portante presidio Slow Food.
“Il grande successo di Piccola grande Maremma – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – dimostra che anche nel nostro territorio c’è bisogno di una cornice importante di tradizioni, messe in evidenza all’interno della Festa della Maremma. L’obiettivo di questa iniziativa non è stato soltanto quello di valorizzare i piccoli comuni della provincia, ma anche di garantire a ognuno di loro i servizi essenziali per poter continuare a svolgere un ruolo fondamentale all’interno del territorio”.
Tanta gente anche all’escursione fatta a Montieri, dove per l’occasione è stato inaugurato il nuovo sentiero escursionistico tra natura, archeologia mineraria e passato medievale in uno dei più antichi comuni della Maremma. Partecipata anche la visita all’antica Ferriera di Torniella, recentemente restaurata, che testimonia stili di vita e attività mineraria. Una tre giorni, dunque, che Legambiente e la Camera di Commercio di Grosseto hanno realizzato coinvolgendo ben 21 comune, di cui 15 sotto i 5000 abitanti, che hanno condiviso un percorso virtuoso di scoperta e valorizzazione del patrimonio locale in stretta collaborazione con le Proloco e le tante associazioni che arricchiscono la nostra realtà e ne fanno una comunità propositiva.
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