CAPALBIO – Oltre 1.700 servizi di cui 368 per emergenza, 397 per urgenza, 387 per dismissioni ospedaliere, 13 per ricoveri su richiesta dei medici, 20 per servizi privati, 207 per trasferimenti tra ospedali, 278 per visite specialistiche e 44 per servizi vari, il tutto per complessivi 122.227 Km. Sono i numeri della Croce rossa di Capalbio nel 2017
«I numeri avvalorano la considerazione che l’Amministrazione ha in tutto il volontariato in forza al Comitato CRI di Capalbio ed al suo coordinatore Luigi Trabucco – afferma Luigi Bellumori -. È doveroso che come sindaco e a nome della Giunta comunale, ringrazi il comitato locale della Croce Rossa Italiana per l’efficacia ed efficienza dei servizi svolti per la comunità, per i suoi residenti e per le altre comunità attraverso i servizi del 118. L’Amministrazione, non può che accogliere con favore i dati relativi all’attività ed i servizi svolti sottolineando che la Croce Rossa svolge un ruolo determinante, a livello sociale e umanitario, non solo nel nostro comune ma in generale sul territorio provinciale».
«In più occasioni l’Amministrazione ha avuto modo di apprezzare non solo lo spirito di sacrificio e di abnegazione espresso dalle donne e dagli uomini della Croce Rossa, ma anche la grande professionalità e la capacità di mobilitare con rapidità ed efficienza risorse umane e tecniche di grande importanza avvenuto anche anche con la perfetta collaborazione e sintonia del personale sanitario in servizio per l’emergenza. È con sincero orgoglio quindi,– conclude il sindaco Bellumori – che si intende esprimere alla Croce Rossa Italiana comitato di Capalbio ed al suo presidente Luigi Trabucco la personale riconoscenza – e quella dell’intera Amministrazione – per la preziosa collaborazione, sottolineando in particolar modo l’essenziale contributo profuso dai volontari e dalle professionalità intervenute anche in occasione delle numerose manifestazioni ed nel corso degli eventi che di tempo in tempo si svolgono nel territorio».
La serata dello scambio degli auguri ha permesso di ricordare due volontari di riferimento per tutti venuti a mancare Aduo Regi e Giovanni Segato. Nel corso del 2017 grazie alla collaborazione della CRI locale è stato possibile gestire le emergenze di Pegaso anche in notturna sul campo sportivo Tronchetti Provera a Borgo Carige.