RIBOLLA – «Il comune non ha risorse per realizzare la scuola a Ribolla» Moreno Bellettini e Simonetta Baccetti, tornano a parlare della scuola di Ribolla affermando che «non ci sono risorse per intervenire».
«Dopo anni dalle richieste del settore servizi tecnici e al patrimonio del comune di Roccastrada che evidenziavano la urgente necessità di mettere in sicurezza la scuola di Ribolla, la Giunta, fuori tempo massimo, il 5 ottobre 2017 a 4 anni dal sollecito, dopo uno studio di fattibilità interno agli uffici vuol commissionare tramite un appalto di servizio (dal costo di 50 mila euro, subito levitato a 80 mila euro) un ulteriore studio di fattibilità tecnico economica, finalizzato alla ricerca di forme di finanziamento e contribuzione per ridurre l’impegno economico del comune».
«Dalla relazione dell’ingegner Massimiliano Larinni si evince la non conformità sismica dell’edificio scolastico e le proposte per renderlo sismicamente idoneo – proseguono Baccetti e Bellettini -; lo studio dell’ingegner Ferrari, in merito all’adeguamento sismico dell’edificio scolastico, sconsiglia interventi sull’edificio che potrebbero peggiorare la situazione, e propone, quali soluzioni, la realizzazione di una nuova scuola in sostituzione dell’esistente con una struttura prefabbricata in legno da realizzare in tempi brevi, massimo sei mesi, limitando i disagi per gli studenti, fornendoli di un edificio conforme in tutti gli aspetti normativi inerenti ad un edificio scolastico».
«Visto le conclusioni dello studio di fattibilità approvato dalla G.M. per la costruzione di un nuovo edificio scolastico per un importo stimato in circa 4 milioni e 800 mila euro,considerato che la parte corrente del bilancio comunale è di 7,9 milioni di euro, che la parte destinata agli investimenti si aggira su i 200/300mila euro annui, che la spesa per il personale e l’ammortamento prestiti copre il 43% della spesa corrente, che il 25,5 % del bilancio corrente è destinato allo smaltimento dei rifiuti e il rimanente nei servizi, si evince una esigua disponibilità per affrontare la spesa di ammortamento di circa 250.000 euro necessari annualmente per attivare un mutuo trentennale adatto allo scopo».
«Il comune non ha risorse per realizzare la scuola a Ribolla, per questo riteniamo opportuno valutare la possibilità di costruire, nella stessa area oggetto dello studio, una struttura prefabbricata che può essere completata e consegnata in sei mesi, garantendo condizioni ottimali per la funzione didattica di una scuola e permettendo agli alunni di usufruire in breve tempo di un plesso sicuro, moderno e funzionale con costi di realizzazione contenuti, senza rischiare di trasformare in una “storia infinita” la paventata costruzione di una scuola dal costo di milioni di euro, che non ci sono, e se anche venissero trovati, i tempi per la realizzazione si prolungherebbero per almeno quattro-cinque anni, continuando a tenere in un edificio ritenuto non sismicamente idoneo, come messo in evidenza dal comune stesso tramite il proprio tecnico, centinaia di ragazzi con i loro insegnanti – conclude la nota -, pur avendo a disposizione altri plessi di proprietà comunale, in regola con le norme antisismiche e attualmente semivuoti».