GORIZIA – A Gorizia campionati italiani assoluti di pugilato sia maschili che femminili. La Fight Gym Grosseto era presente in ambedue le categorie con il 56 chili Halit Eryilmaz e la 57 chili Cristina Grosu. Il sorteggio non era certamente favorevole a quest’ultima che la vedeva subito opposta alla campionessa mondiale Alessia Mesiano. Cristina non si lasciava intimorire dalla blasonata avversaria e dava vita ad una splendida prova che la vedeva sconfitta con onore.
Halt Eryilmaz, pugile al promo anno di elite, negli ottavi di finale domava ai punti il pugliese Gianluca Caputo per proseguire la propria corsa dove superava ai punti il siciliano Giovanni D’Amico e accedeva alle semifinali per avere la meglio per intervento medico alla seconda ripresa sul campano Antonio Mennillo. Il diciannovenne pugile di origine turca, ma grossetano d’adozione e cittadino italiano a tutti gli effetti, seguito dal maestro Raffaele D’Amico, ad un passo dal podio più alto, esprimeva tutto il suo talento di fronte al sardo Simone Cossu superandolo per esplosività dei colpi e sagace tecnica che lo contraddistingue.
Dopo una prima ripresa assegnatagli dalla giuria 4 a 1 sorprendentemente le altre due riprese venivano assegnate per 3 a due all’avversario che determinavano un verdetto finale favorevole a quest’ultimo che non rifletteva i valori in campo.
Per il giovane pugile sostenuto sempre dal suo presidente Amedeo Raffi amaro argento appena addolcito dalla immediata convocazione in Nazionale, insieme al suo maestro Raffaele D’Amico, dal 17 al 22 dicembre che dovrebbe aprirgli la strada alla partecipazione ai prossimi campionati europei under 22 del prossimo febbraio.