MASSA MARITTIMA – Si parlerà de “L’Acqua, dono e ricchezza tra consumo umano ed equilibrio naturale” al convegno in programma per la giornata di sabato 2 dicembre, dalle 9,30 al Palazzo dell’Abbondanza di Massa Marittima. Un appuntamento proposto dal CIF (Centro Italiano Femminile) della provincia di Grosseto, a cui hanno aderito l’Acquedotto del Fiora, il Comune di Massa Marittima e l’Istituto di Istruzione Superiore B. Lotti.
“Abbiamo pensato di portare al centro di un dibattito aperto questa tematica, oggi di grande attualità, – spiega la presidente del Cif provinciale Grazia Sabatini- per poter dare a relatori e pubblico la possibilità di riflettere su tutte le sfaccettature legate a questa risorsa. All’appuntamento parteciperanno infatti esperti provenienti da vari ambiti, che ricorderanno il grande valore di questo bene naturale indispensabile per la vita”. Il Convegno avrà inizio alle 9,30 con i saluti istituzionali e proseguirà con gli interventi del geologo Massimo Bellatalla e l’ingegnere Andrea Montomoli di Acquedotto del Fiora Spa, suo ruolo del Servizio Idrico Integrato, sull’acqua potabile nella Toscana meridionale e la raccolta e trasporto di acque reflue. A seguire i geologi Fabio Lorenzi e Fabrizio Mazzarocchi, che parleranno rispettivamente del recupero delle acque e della Geofisica applicata alle ricchezze idriche. La mattinata si concluderà con la premiazione del miglior contributo presentato dagli studenti dell’Istituto B. Lotti di Massa Marittima sul tema del convegno.
“Ci fa piacere che il CIF abbia proposto questo approfondimento sulla funzione dell’acqua, così importante nel nostro territorio- commenta il sindaco Marcello Giuntini, non solo per il consumo umano, ma anche per l’allevamento, l’agricoltura e l’ecosistema di flora e fauna in generale. Parlare di raccolta e recupero delle acque, può aiutarci a riflettere sulle applicazioni d’uso e riutilizzo di questa risorsa fondamentale”. Alle 15.15 l’evento riprenderà sfiorando un altro aspetto dell’acqua, questa volta legato alla simbologia della fonte battesimale, con l’intervento “L’acqua: umile, preziosa e casta”, della relatrice Barbara Pandolci, docente di Teologia dogmatica all’Istituto Superiore di Scienze Religiose N. Stesone di Pisa. Alle 17 il pomeriggio si chiuderà con un piccolo concerto musicale e con la Santa Messa nella Cattedrale di San Cerbone alle ore 18.