GROSSETO – Si è concluso nei giorni scorsi, nelle aree addestrative del Koulikoro Training Center situato all’interno dell’École Militaire Inter Armes, l’Engineer Operational Search Course che ha portato alla formazione di un plotone del 26˚ battaglione genio delle FAMa (Forces Armées Maliennes).
Il corso ha visto come protagonista il personale del Light Armoured Training Team (LATT), unità multinazionale a guida italiana che, per l’esigenza, ha impiegato oltre a 4 istruttori del reggimento “Savoia Cavalleria” (3°) uno specialista di tiro dell’esercito sloveno.
I cavalieri paracadutisti della brigata “Folgore”, giunti nel teatro operativo africano lo scorso ottobre, sono stati da subito coinvolti nelle varie attività in favore delle FAMa.
Gli istruttori italiani hanno curato l’addestramento, sia teorico che pratico, relativo all’impiego delle armi individuali e di reparto, alle tecniche di movimento appiedato e motorizzato, alle tecniche di mimetizzazione ed alle procedure di sicurezza nel tiro.
Nel corso dell’addestramento sono state approfondite anche le tecniche con cui le truppe in pattugliamento reagiscono nel caso dovessero entrare in contatto con forze ostili. Si è data, inoltre, particolare rilevanza alle procedure volte a contrastare la minaccia degli ordigni esplosivi improvvisati (IED), pericolo altamente presente nelle aree critiche del Mali.
Tale attività addestrativa ha permesso al plotone maliano di raggiungere gli standard previsti dai piani della Missione EUTM Mali per il successivo impiego dell’unità in operazioni per il controllo del territorio nel nord del Paese.