GROSSETO – Giovedì 23 alle ore 16.00 il costituzionalista Giovanni Russo Spena, presso la sede della Fondazione Bianciardi via De Pretis n. 32, presenterà il volume “La Costituzione della Repubblica Italiana” di cui è coautore
L’iniziativa costituisce una prima riflessione dopo la consultazione referendaria che ha largamente bocciato la riforma del Governo Renzi. A questa prima conferenza seguiranno ulteriori approfondimenti riguardanti l’attuazione della nostra Carta costituzionale e il contrasto con i Trattati UE curati dal Forum Cittadini Del Mondo con alcuni specialisti di prestigio.
Il referendum del 4 dicembre 2016 ha riportato a votare tante italiane e tanti italiani, che si erano allontanati dal voto e dalla politica. La motivazione dei più non è stata solo la difesa della Costituzione Repubblicana, nata dalla Resistenza antifascista, ma anche l’esigenza della sua piena attuazione, per contrastare il diffuso disagio sociale.
Troppe ingiustizie, troppa arroganza e troppa disuguaglianza hanno contrassegnato questi anni, in aperta violazione di una Carta concepita per garantire diritti a tutte e tutti, per subordinare anche la proprietà privata al bene comune, per una democrazia progressiva e il pieno sviluppo della persona.
La Costituzione com’è e com’era (il testo è corredato di note sulle modifiche intervenute nel corso degli anni) è dunque uno strumento di formazione soprattutto per i giovani (come sostiene il relatore Russo Spena) e una guida per chi intende uscire dalla crisi contrastando il liberismo, che ne è la causa
Gli scritti di Giovanni Russo Spena, di Gaetano Azzariti e di Paolo Maddalena ci danno importanti strumenti per la sua interpretazione e il suo rilancio.
L’attuazione della Costituzione è dunque l’obiettivo politico di questo periodo per ‘invertire la rotta’ e uscire dai guasti del liberismo.