TALAMONE – Prima giornata del Campionato Invernale Snipe – trofeo Fosco Santini, organizzato dal Cvt– Circolo della Vela Talamone, in collaborazione con la Classe Snipe, con il Patrocinio del Comune di Orbetello e sotto l’alta supervisione di Fiv-Federvela. Il Campionato, organizzato su più giornate, prevede prossimi appuntamenti per il 26 novembre e per l’8, il 9 e il 10 dicembre date, queste ultime, che saranno valide anche per il tradizionale e atteso “Snipe Winter Trophy”, evento che chiude l’anno velico della Classe Snipe e che quest’anno sarà alla sua 9° edizione nelle acque di Talamone.
Cielo plumbeo, pioggia e venti sostenuti dal secondo quadrante, non hanno fermato la discesa nelle acque di “Snipebay” delle 15 imbarcazioni iscritte al campionato che, con venti di intensità mai sotto ai 15 nodi si sono confrontate nelle prove di giornata, dando la possibilità agli atleti di dimostrare abilità tecniche e preparazione atletica, senza trascurare la messa a punto dell’imbarcazione anche in condizioni meteo-marine impegnative.
La classifica provvisoria è guidata da Savorani (Cv Talamone) – Bari (Cv Arco), ma c’è da aspettarsi grande competizione in acqua: seguono infatti ad una incollatura Pantano (Cn Cervia) – Rossi (Cus Bologna) e, ancora ad un punto dai secondi, Scarselli (Yc Cala de’ Medici) – Rinaldi (Cus Bologna). In luce anche l’imbarcazione di Prosperi (Asd Centrovel) – Onorato (Asd Centrovel), quella dei vincitori dell’edizione 2016, Fantoni (Cv Muggia) – Buzzetti (Cvt) e di Gattulli (Av Bracciano) e Passariello (Av Bracciano), quest’ultimi costretti ad un ritiro nell’ultima prova per una rottura dell’armo.
“Volevo segnalare sia l’impegno che le abilità del comitato di regata che, nonostante le impegnative condizioni meteo e gli importanti salti di vento, è riuscito a portare a termine tutte e 3 le prove previste in calendario – così chiosa questa prima giornata di campionato l’ammiraglio Sergio Biraghi, presidente del Circolo della Vela Talamone, che conclude – un sentito ringraziamento va anche e soprattutto a tutti i soci del Cvt che sono scesi in acqua per mettere a disposizione volontariamente il loro operato e i loro mezzi a supporto del comitato Organizzatore e di Regata, garantendo il necessario e tempestivo riposizionamento del campo e, quindi, il successo della competizione velica: è questo il vero spirito di circolo e nel nostro – mi piace sottolineare – è già ben diffuso”.