ORBETELLO – «Se sarà accertato il pericolo dal dirigente competente che farà verifica probabilmente domani, su mia richiesta scritta, si chiude immediatamente l’accesso e l’utilizzo dei locali che sono così da quando ero piccolo. I lavori sono già previsti, ma bisogna seguire la procedura di legge compresi i pareri della Soprintendenza». Il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti, risponde così alla polemica originatasi su Facebook in merito al Circolo Canottieri.
Una delle stanze, destinata a rimessaggio per gli attrezzi e le canoe, ma a volte utilizzata saltuariamente anche per fare ginnastica, sarebbe, secondo quanto affermato da una delle persone che frequentano il Circolo, pericolosa: «Attualmente svolgiamo la nostra attività sportiva dove voi ci avete ubicato circa 40 anni fa, adesso che il tetto della struttura non regge più è pericoloso. Se non stiamo zitti ci volete far chiudere – continua rivolgendosi all’amministrazione comunale -? Complimenti sarebbe la prima amministrazione che chiude un’attività sportiva tra le più antiche d’Italia: 1884. Un tetto è più importante di mille facciate e tra l’altro copre le teste di circa 40 ragazzi e 100 soci».
«Manderemo un tecnico del comune che valuterà il da farsi – precisa Casamenti – se dovesse accertare la pericolosità del locale, quella stanza, e solo quella stanza, verrà chiusa. Per quanto riguarda i lavori, sono già previsti, ma l’iter richiede tempo, anche perché dovrà essere coinvolta la Sovrintendenza: serve un progetto preliminare, l’autorizzazione…». Insomma, la volontà sembra esserci ma i tempi sono forse più lunghi di quelli previsti.