GROSSETO – Domenica 12 novembre nella storico hotel Granduca, che ha sempre ospitato i congressi di Alleanza Nazionale, ha avuto luogo il congresso provinciale di Fratelli d’Italia.
Dopo la relazione introduttiva del portavoce provinciale Fabrizio Rossi, hanno portato i loro saluti il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, il sindaco Andrea Casamenti, il sindaco Arturo Cerulli, esponenti dei sindacati Ugl e Uil, e tutte le forze politiche del centrodestra, oltre all’associazione Fare Grosseto e Insieme per Roccastrada.
«L’assemblea degli iscritti – si elgge nella nota del partito – dopo ampio dibattito sui temi più caldi dell’attualità politica, ha ribadito la sua appartenenza ad un partito chiaramente e inequivocabilmente di destra, che non ha intenzione di guardare al passato, ma alle nuove sfide che gli italiani dovranno affrontare per il futuro: rilancio economico, no all’attuale sistema dell’accoglienza di immigrati extra comunitari, sostegno al sociale e alla famiglia, no ius soli. La destra a Grosseto e in Italia, o è Fratelli d’Italia o non è».
L’assemblea all’unanimità ha eletto i seguenti “grandi elettori” al congresso nazionale: Guendalina Amati, Michele Barone, Alessandro Bracciali, Francesca Carpenetti, Aicha El Faraouqui, Alessandro Gandolfi, Gabriele Luzi, Raffaello Milani, Giacomo Mugnaini, Franco Rossi, Luca Vitale, Francesco Bernardini.
I membri di diritto delegati al congresso nazionale sono: Fabrizio Rossi, Bruno Ceccherini, Andrea Guidoni, Umberto Amato, Luca Minucci, Bruno Taliani, Mario Pellegrini, Simona Petrucci.