GROSSETO – Un’app per scoprire i tesori della Maremma presenti nei 50 tra musei, aree archeologiche e attrazioni che fanno parte del sistema museale della Provincia di Grosseto, mettendo a disposizione di ogni visitatore le informazioni essenziali per scoprire questo territorio ricco di tradizione e fascino, di storia e natura. È questa la nuova applicazione prodotta dalla Rete Musei di Maremma, e realizzata da Prisma srl di Firenze, disponibile per essere installata su smartphone e tablet e scaricabile gratuitamente da Play Store per i dispositivi Android o App Store per quelli Apple, oppure tramite il QR Code (in allegato alla mail).
Questa nuova app completamente riprogettata e riprogrammata, sostituisce quella prodotta nel 2015 per alcuni aspetti già obsoleta. Uno strumento digitale che si presenta con un’interfaccia molto più funzionale, intuitiva e semplice rispetto a quella precedente. Basta cliccare sull’icona installata sul proprio telefonino per avere subito a portata di mano una mappa interattiva che visualizza tutte le sedi espositive della rete museale maremmana.
Oltre alla loro geolocalizzazione sono disponibili descrizioni, immagini, orari di apertura, contatti web e telefonici. E’ poi possibile approfondire la conoscenza di ogni singolo museo mentre la sezione percorsi da accesso ad una serie di itinerari naturalistici. La nuova applicazione è anche in grado di dialogare con il sito www.museidimaremma.it e quindi offre la possibilità ai visitatori di essere informati sugli ultimi eventi organizzati nelle varie località e sulle iniziative della rete. In più il sito è collegato con la piattaforma Izi.Travel sulla quale negli anni scorsi sono state inserite brevi spiegazioni, tradotte in inglese e tedesco anche audio per facilitare l’accessibilità e la divulgazione.
“Grazie alla tecnologia è possibile avere informazioni utili su tutti i nostri musei a portata di un semplice click“, sottolinea Irene Lauretti presidente di Musei di Maremma. “Realizzando questo obiettivo – prosegue – la nostra rete si proietta ancora di più nel futuro e si appresta a diventare un traino per altri settori strategici che puntano allo sviluppo della Maremma, primo di tutto il turismo. Un progetto reso possibile grazie al cospicuo finanziamento della Regione Toscana che, oltre alla nuova app, ci permetterà di rendere i nostri musei più fruibili anche ai disabili. Infatti, dopo le fasi di valutazione e verifica da parte dell’associazione HandySuperAbile, possiamo dare il via al percorso formativo per operatori museali, direttori dei musei, funzionari e amministratori, – conclude Irene Lauretti – che avrà come obiettivo quello di far conoscere gli strumenti di accessibilità alle persone diversamente abili”.