GROSSETO – I progetti di molti autori dell’associazione fotografica RAF-Riflessi saranno esposti nella prestigiosa cornice della Reggia di Colorno, il 3, 4 e 5 novembre prossimi, in occasione del consueto festival fotografico “Colorno PhotoLife”, una kermesse che, oltre ad importanti mostre, prevede un programma ricco di attività legate al mondo della fotografia.
Gli autori di RAF, coordinati dal tutor FIAF Paolo Cappellini, hanno infatti partecipato al Laboratorio tematico “Capolinea” del Dipartimento cultura di FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) che prevedeva la possibilità per ciascun fotografo di cimentarsi in un proprio progetto fotografico avente come tema il concetto di “Capolinea”, da declinarsi nella più ampia accezione, reale o metaforica. Un Capolinea inteso come punto di partenza per un viaggio verso orizzonti sconosciuti in cui ogni scatto è un punto di arrivo.
I progetti che sono scaturiti dai vari autori, le cui immagini saranno esposte a Colorno, sono stati i più variegati, a testimonianza della capacità fotografica ed espressiva di ciascuno, e del fatto che il concetto di fotografia va ben oltre i limiti fisici del fotogramma, abbracciando le più diverse sfere del pensiero e della vita. I progetti hanno toccato infatti i temi della disabilità e del volontariato, dell’amore familiare e di quello verso gli animali, degli spazi sconfinati, delle favole, della vita, dell’immigrazione e delle tradizioni, con immagini intense e suggestive.
Tra i sodalizi fotografici che hanno partecipato al progetto per le province di Grosseto e Livorno, anche il Gruppo fotografico Massa Marittima BFI, il Collettivo Civico 64 di Piombino ed il Fotoclub di Follonica.
Di seguito i fotografi ed i loro progetti:
Per l’Associazione Fotografica Riflessi di Grosseto: Federico Giussani (l’Uccellino Azzurro), Marta Zanobi (la vita nei tuoi occhi); Claudio Paoli (negli spazi immensi del grande nord, non esiste nessun capolinea), Pietro Mastronardi (impiccagione su onirica melodia), Federica Venturi (battito animale), Fabio Pagnini (il volontario), Mario Filabozzi (crocevita), Maurizio Polla (vita in campagna), Marina Ceccarini (sala d’attesa). Per il Gruppo Fotografico Massa Marittima BFI: Massimo Pelagagge (orizzonti lontani), Lorenzo Chiea (miniera), Riccardo Chiea (poi rinascerò), Fabio Sartori (trasformazione), Luca Pratelli (Il Piroscafo). Per il Collettivo Civico 64 di Piombino: Paolo Cappellini (rimandi), Walter Calvi (capolinea), Annalisa Fossi (Piombino non deve chiudere), Nicola Cordini (il capolinea dell’umanità), ed infine per il Fotoclub di Follonica: Michele Cimini (Marta).