GROSSETO – L’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Cristina Grieco è stata ospite della Giunta camerale nella sede di Grosseto, ieri, 19 ottobre.
Cristina Grieco si è intrattenuta a parlare a lungo con i componenti dell’organo esecutivo della Camera di commercio, illustrando il forte impegno della Regione sul tema dell’alternanza scuola lavoro, che è anche uno dei compiti assegnati dalla riforma alle Camere di commercio.
“Accogliere gli studenti nella propria azienda appare inizialmente un peso, specie per i piccoli imprenditori – ha detto il Presidente Riccardo Breda. In realtà è un’opportunità che va accolta e coltivata, perché è un investimento sul futuro.”
“Temi come quelli dell’industria 4.0, della digitalizzazione delle imprese, su cui le Camere di commercio stanno lavorando, si intrecciano in un’unica filiera che deve portare alla promozione dei nostri territori e delle piccole e medie imprese che danno loro vita”. Il Presidente ha rammentato il progetto europeo di cui la Camera della Maremma e del Tirreno è capofila e che porterà quasi duecento studenti del territorio livornese e grossetano all’estero per esperienze di alternanza in aziende selezionate (Progetto CO.S.MO.)
L’assessore Grieco ha sottolineato che il tema della formazione è la leva strategica capace di dare un valore in più in tutti gli ambiti, e quindi anche nel mondo del lavoro. Le scuole tecniche hanno intrapreso da tempo il percorso dell’alternanza, ma c’è ora bisogno di estenderlo e rendere produttiva e significativa questa esperienza, che può far crescere realmente i ragazzi e da cui le imprese possono trarre grandi vantaggi.
L’assessore ha illustrato le varie proposte messe in campo dalla Regione, che talora non sono ancora ben conosciute dal mondo produttivo: ne è nato l’invito da parte della Giunta e l’impegno da parte dell’assessore a programmare quanto prima un incontro sul territorio per spiegare le iniziative regionali di cui le imprese possono avvalersi.
La formazione come investimento, quindi, è il motto che i piccoli imprenditori possono far loro. E’ la formazione – è stato detto dalla Giunta – che sta alla base della nostra capacità di rispondere al mercato. E ancora: l’alternanza è uno dei primi gradini di una lunga scala: i ragazzi hanno grande bisogno di capire come si svolge la vita nell’impresa, in tutti i suoi aspetti. E l’azienda, specie se piccola o piccolissima, ha bisogno di entrare in un percorso che le dia gli strumenti per rimanere sul mercato.