GROSSETO – Prosegue l’operazione di snellimento delle pratiche edilizie inaugurato dall’Amministrazione comunale con importanti aggiornamenti in cantiere per il 2018. Il progetto prevede la conversione delle domande da cartacee a telematiche tramite il portale Web Edil al quale si accede direttamente dal sito dell’Ente. La procedura telematica, oltre all’archiviazione dei progetti, consente ai tecnici l’invio delle pratiche e l’acquisizione del numero di protocollo senza doversi presentare fisicamente allo sportello. Attualmente, i tecnici iscritti al programma telematico sono circa 700.
“Questo Comune è impegnato in una modernizzazione costante dei servizi al cittadino – commenta il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna –, la sburocratizzazione è uno degli obiettivi centrali della nostra Amministrazione, vogliamo rendere più semplice il dialogo tra il Comune e i cittadini. Il lavoro da fare è enorme ma siamo consapevoli che il mondo sta andando sempre più verso la così detta identità digitale e Grosseto non può e non deve rimanere indietro. Il nostro desiderio è quello di dare, tra quattro anni, la possibilità ai cittadini di accedere a gran parte dei servizi del Comune con un semplice click da casa propria”.
Il prossimo anno il portale verrà potenziato consentendo lo svolgimento di ulteriori pratiche: l’inserimento delle sanatorie, la gestione dei contributi, dei diritti di segreteria, delle visure catastali e degli accessi agli atti.
“La totale gestione online ha permesso un notevole abbattimento dei tempi di risposta – commenta Fabrizio Rossi, assessore all’Urbanistica – e, di conseguenza, la possibilità di rispettare i tempi di legge nonostante la carenza di personale e di strumenti. Questo è stato possibile solo grazie all’impegno degli uffici del Comune che, in un solo anno, hanno contribuito a questo successo. Quando sarà possibile gestire ogni tipo di pratica telematicamente, avremo completato una rivoluzione importantissima diventando uno dei pochi Comuni italiani ad aver digitalizzato l’intero iter delle pratiche edilizie”.